Taranto, espugnato il Viviani 17 anni dopo: il successo di Potenza rilancia le ambizioni rossoblù

Il Taranto di Ezio Capuano riscatta prontamente il ko interno contro la Casertana ed espugna il Viviani di Potenza per 2-1. Una vittoria importante, che porta i rossoblù in settima posizione, ma soprattutto centrata in terra lucana a distanza di ben 17 anni. Risaliva infatti al lontano 2006 l’ultimo successo della formazione pugliese a Potenza, quando in quel caso a deciderla fu Deflorio. Un’annata, quella targata 2005/06 che tra l’altro evoca dolci ricordi ai tifosi del Taranto, che in quella stagione festeggiarono infatti la promozione in C1.

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Era importante tornare subito alla vittoria in casa Taranto dopo lo scivolone casalingo contro la sorprendente Casertana di Cangelosi, rimediato in superiorità numerica. Una prestazione caparbia e concreta quella degli uomini di Capuano, che son stati cinici e determinati nella conquista dei 3 punti. Un bottino che li proietta a quota 26, a sole 3 lunghezze dalla quarta piazza occupata dal Benevento. Allo stadio Viviani è stato Mamadou Kanoutè a prendersi la scena con una personale doppietta. Il senegalese ha subito sbloccato la contesa dopo 2′, andando poi a segno a metà secondo tempo per il 2-1 finale. Nel mezzo, la rete del pareggio momentaneo del team di Lerda con Saporiti. Capuano dunque ritrova il sorriso ed anche il suo attaccante, che era rimasto a secco di gol negli ultimi 5 turni di campionato.

A distanza di 17 anni è stato l’ex Avellino e Palermo a risultare quindi decisivo in una vittoria del Taranto in casa del Potenza. Con quella di lunedì 4 dicembre, sono 8 le affermazioni pugliesi in Basilicata. L’ultima, risaliva però al 9 aprile 2006. Era passato tanto, troppo tempo da quella vittoria. Kanoutè ha messo fine a questa sorta di tabù, con la speranza, chissà, questo successo possa coincidere quest’anno con un’altra promozione storica come quella centrata in quella stagione quando arrivò quell’1-0 a Potenza firmato Deflorio.