Da Chiesa a Surricchio, Guidi “talent scout”: l’ex allenatore del Teramo scelto dalla Roma Primavera

Con la finale Scudetto della Primavera non si è chiusa soltanto una stagione, ma anche un capitolo storico della Roma. Dopo 25 anni di settore giovanile (19 di questi da allenatore della Primavera) Alberto De Rossi non sarà più l’allenatore dei ragazzi giallorossi. “La società ha altri progetti” ha detto in conferenza stampa dopo la sconfitta subita contro l’Inter.

Lascia la Primavera un’istituzione e ora la Roma ha già scelto il suo successore. Gli occhi della dirigenza sono finiti direttamente in Serie C. Il nome scelto è infatti quello di Federico Guidi. Lui che in Primavera aveva già allenato, dal 2014 al 2017 con la Fiorentina sfiorando proprio uno Scudetto, sempre al Mapei e sempre contro l’Inter. Ironia della sorte. Lui che come professione, sì fa l’allenatore, ma ha anche la capacità di crescere talenti. Da Chiesa a Surricchio, sono diversi i giovani che sotto la sua guida hanno trovato il professionismo.

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Il comunicato del club

Questa la nota della società: “L’AS Roma è lieta di annunciare che Federico Guidi assumerà l’incarico di allenatore della squadra Primavera dalla prossima stagione.

Il tecnico subentrerà ad Alberto De Rossi dopo l’esperienza di un anno sulla panchina del Teramo in Serie C. Nelle due stagioni precedenti ha allenato il Gubbio e la Casertana, sempre in Serie C“

Da Chiesa a Surricchio: le creature di Guidi

Nel triennio alla guida della Primavera della Fiorentina, sotto le mani di Guidi sono passati diversi giovani interessanti. Alcuni di loro ora fanno le fortune delle squadre di Serie A. Su tutti Federico Chiesa che dopo le stagioni ottime con la Fiorentina ha spiccato il volo verso Torino e a Londra ha pure fatto gioire milioni di italiani per la vittoria dell’Europeo. Ma, in quella Fiorentina, Chiesa era ‘solo’ uno dei tanti visto che vi erano anche Sottil, Ranieri e Castrovilli. Tutti punti fermi della Viola, ad eccezione del difensore che dopo la salvezza raggiunta a Salerno e pronto a tornare a ‘casa’. 

Da Firenze fino alla Serie C. Guidi allena prima Gubbio, poi Casertana e nell’ultima stagione il Teramo. Tre quadre con un’età media bassissima, ma questo poco importa quando sai costruire un gruppo e riesci a portarlo alla salvezza in modo tranquillo. Tra i giovani che ha fatto rumore, lanciati dall’allenatore fiorentino, c’è anche Jacopo Surricchio. Primo classe 2006 ad esordire tra i professionisti, a gennaio ceduto alla Roma. Stessa squadra che presto potrebbe essere nel futuro di Guidi. 

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Capitolo Nazionali

Tra la Primavera della Fiorentina e le prime esperienze formative in C, in mezzo per Guidi c’è stato anche il capitolo Nazionali. Prima l’U20 e successivamente l’U19. Con la seconda è riuscito a qualificarsi per l’Europeo di categoria grazie anche a una serie di giovani che ha saputo inserire in un gruppo. Lavorare in Nazionale non è semplice, perché i ragazzi li puoi seguire sul campo soltanto in occasione delle varie soste dei campionati. 

Nonostante questo riesce a costruire una squadra con un’ottima base e con qualche giocatore di spicco: Raspadori, Gaetano e il centrocampo con Tonali e Fagioli. In difesa le sgroppate di Bellanova e in porta i guantoni di Carnesecchi. Tutti ragazzi che ora potranno giocarsi le carte in Serie A. Dalla Toscana alla C passando per il percorso Internazionale: Guidi, professione crescere talenti e la Roma ora gli affiderà una panchina tra le più ambite in Italia. 

A cura di Simone Brianti