Roma, ufficiale l’acquisto di Surricchio dal Teramo: primo 2006 ad esordire tra i pro

Il centrocampista è pronto al salto di qualità

Surricchio Teramo
17 Gennaio 2022

Redazione - Autore

Quando si dice investire sul futuro è proprio il caso della Roma: i giallorossi oggi, martedì 18 gennaio, hanno ufficializzato il trasferimento di Surricchio, giovane talento in forza al Teramo. Il talentuoso centrocampista è stato il primo 2006 ad esordire tra i professionisti, lo scorso 23 ottobre nel match perso per 0-4 contro il Cesena. La formula è quella del prestito oneroso con diritto di riscatto.

Il comunicato del Teramo

Questa la nota della società: “La S.S. Teramo Calcio è lieta di annunciare il trasferimento del centrocampista classe 2006 Jacopo Surricchio all’A.S. Roma. La formula è quella del prestito oneroso, con diritto di opzione a favore della società capitolina.Nel costante percorso di crescita operato dal ragazzo in questi due anni e mezzo, si tratta di un importante riconoscimento per il lavoro quotidiano prodotto dal Settore Giovanile biancorosso, fino all’ingresso in prima squadra del giovane centrocampista nel ritiro pre-season della stagione corrente, con successivo esordio in Lega Pro quale prospetto più giovane del campionato. Nel ringraziarlo per l’impegno profuso in questi anni, auguriamo a Jacopo un avvenire all’altezza delle sue aspettative!”

Alla scoperta di Surricchio, un predestinato che ricorda Tonali

Quella di Surricchio è la storia di un predestinato. Punto fermo della formazione Primavera dello scorso anno, quest’anno è stato aggregato in pianta stabile in prima squadra fin dal ritiro. Ha stupito tutti, compreso l’allenatore Guidi, che ha deciso di lanciarlo nella mischia dandogli una grossa opportunità. Surricchio ha risposto presente, non facendosi travolgere dalle emozioni. Dopo i 7′ contro il Cesena ha collezionato un’altra presenza il 4 dicembre scorso nella partita contro il Pontedera, match terminato con la vittoria dei biancorossi. Nasce centrocampista centrale, regista puro che per certi versi ricorda Tonali. Ma la carta d’identità impone prudenza con i paragoni, che spesso fanno più male che bene ai ragazzi.

Adesso la chiamata con la Roma, a cui il classe 2006 non è riuscito a dire di no. Forse, anche per la possibilità di essere allenato da José Mourinho, un allenatore che ha già dimostrato di non aver paura a puntare sui giovani