Padova, Torrente: “Vogliamo vincere. A Catania servirà coraggio”

Manca sempre meno alla finale di andata della Coppa Italia di Serie C tra Padova e Catania. Nella giornata di martedì 19 marzo alle ore 20 le due squadre si sfideranno per la gara d’andata allo stadio Euganeo. Alla vigilia dell’incontro ha parlato l’allenatore del Padova, Vincenzo Torrente. Di seguito le sue dichiarazioni.

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Padova, Torrente: “Siamo due piazze importanti”

Il Padova vuole vincere la Coppa Italia e lo si capisce anche dalle dichiarazioni dell’allenatore: “Vogliamo vincerla. Gli stimoli ci sono perché è una finale, perché si affrontano due squadre di tradizione e blasone. Siamo due piazze importanti che non c’entrano nulla con questa categoria. A Catania servirà coraggio e personalità per giocare lì ma noi adesso dobbiamo pensare a martedì. Domani sera affrontiamo una squadra con valori alti un po’ in tutti i reparti. Non dobbiamo commettere errori di sottovalutare l’avversario per via della sua classifica. Hanno grande esperienza che torna utile in partite come queste. È importante per noi dare entusiasmo e soprattutto un po’ di autostima. Sarà utile questa partita anche per confrontarsi con una squadra di un altro girone“.

Torrente commenta anche la situazione dell’infermeria: “Valente non rientrerà e nemmeno Dezi, recuperiamo Belli, Cretella niente di preoccupante solo crampi per lui. Aldilà di chi gioca, voglio vedere una bella partita con spensieratezza, mentalità giusta. Sicuramente a Catania davanti a ventimila persona può essere un’occasione per dimostrare di avere personalità e attributi“.

Torrente: “In campionato abbiamo raccolto meno di quanto meritato”

Torrente ha commentato anche il pareggio casalingo contro l’AlbinoLeffe: “Volevamo vincere, la squadra ha dato tutto fino alla fine, la prestazione c’è stata ma l’avversario si è difeso bene. Abbiamo creato tanto negli ultimi 20 metri ma siamo mancati di cinismo dentro l’area di rigore. È un passo avanti rispetto alla partita contro la Giana Erminio ma non ci voleva molto. Le due occasioni mancate con Fusi e Zamparo sono pesate, dovevamo essere più cinici. La squadra è un po’ delusa dopo questo pareggio. Abbiamo raccolto qualche punto in meno in campionato rispetto a quanto avremmo meritato“.