Vano: “Ci voleva una vittoria per risollevarci. Contro il Cesena faremo la nostra partita”

La nostra intervista all'attaccante della Pistoiese che contro il Montevarchi ha trovato il terzo gol stagionale

27 Ottobre 2021

Redazione - Autore

Vano per tutti, ovunque vada, diventa subito ‘Michelone’. O ‘Michelò’ declinato in romanesco. Ancora di più dopo un gol (quello contro il Montevarchi) che è diventato sinonimo di rinascita e manifesto della voglia della Pistoiese di risalire la classifica. Nove punti in 11 gare non sono un bottino di cui essere soddisfatti ma a volte in un campionato bastano 90 minuti e 3 punti al momento giusto per provare a svoltare una stagione.

“E’ stata una bella emozione soprattutto vincere, volevamo fare bene davanti al pubblico di casa. Fino a domenica scorsa avevamo fatto solo un punto in 4 partite. Volevamo riscattarci. Speriamo che ora la stagione prosegua in modo positivo”. Poco da obiettare, il pensiero di Vano è quello di una squadra intera. 

L’attaccante romano classe ’91 ai nostri microfoni ha spiegato obiettivi e speranze della squadra che oggi affronterà il Cesena. Un match tutt’altro che semplice, contro una squadra che naviga in ben altre parti della classifica. Penultima contro seconda, il testa-coda della 12esima giornata del girone B è servito.

Vano, tra obiettivi e la scelta ‘arancione’

“Noi cercheremo di fare più punti possibili, provando innanzitutto a raggiungere il primo obiettivo che è la salvezza. Non venivamo da un periodo positivo; buone prestazioni ma pochi punti. Ci voleva una vittoria per risollevarci. Si stava mettendo male… I miei obiettivi personali coincidono con quelli della squadra: voglio far bene soprattutto per loro. Anche perché sono una conseguenza dei buoni risultati della squadra. Il Cesena in questo momento è una delle formazioni migliori del campionato e andremo là comunque per fare la nostra partita”.

La vittoria contro il Montevarchi ha portato la sua firma e quella di un altro attaccante arancione, D’Antoni: “Io mi trovo bene con tutti e tre gli attaccanti, lui, Ubaldi, Pinzauti. Fuori dal campo vedo spesso Sabotic e Romano che conoscevo dai tempi di Carpi”. 

Già, Carpi. Una parentesi della carriera di ‘Michelone’ durata due stagioni durante le quali ha collezionato 41 presenze, 15 gol e 10 assist. Lì ha conosciuto il ds Stefano Stefanelli, uno dei motivi per cui l’estate scorsa ha scelto la Pistoiese: “Sono in prestito dal Perugia e sono qui per ripagare la fiducia che il direttore ha riposto in me e che mi aveva già dato a Carpi. Sono venuto volentieri”. Una scelta consapevole, con la voglia ora di fare la differenza per una squadra che dovrà iniziare a collezionare risultati utili. 

“Fa piacere rivedere i tifosi allo stadio, domenica c’erano anche molti bambini. Però dipende da noi, con i risultati riusciremo a riportare ancora più gente allo stadio”. E domenica scorsa sugli spalti c’erano anche due donne importanti della sua vita: “La mia ragazza e mia madre. La dedica per il gol va a loro. Hanno portato fortuna, era la prima volta che venivano allo stadio a vedermi in questa stagione”. 

Archiviato il successo contro il Montevarchi, ora la testa è tutta al Cesena. Una prova tosta per una Pistoiese che vuole rilanciarsi, ripartendo (anche) dai gol di Vano.