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Virtus Francavilla, Villa: “Vedo il bicchiere mezzo pieno”

Nella bellissima cornice della Nuovarredo Arena, data dall’inaugurazione della nuova tribuna, la Virtus Francavilla riesce a conquistare solo un punto nel derby col Monopoli. Il pareggio permette di mettere un +1 ai punti totali, ma non smuove la classifica: i biancazzurri rimangono diciottesimi con ventitré punti, mentre la squadra di Taurino è diciannovesima a quota ventiquattro. Alberto Villa, al termine del match, ha rilasciato delle dichiarazioni durante la conferenza stampa post partita.

Virtus Francavilla, Villa: “Bisogna ripartire da qui”

Di seguito, le parole dell’allenatore biancazzurro: Io vedo il bicchiere mezzo pieno, perché vedendo la partita fatta a Sorrento, non mi è piaciuto niente. Quindi, non avevo visto una squadra, cosa che ho visto oggi. Col lavoro, questa settimana abbiamo dato un’impronta. Abbiamo trovato un Monopoli che ha giocato diversamente rispetto alle scorse partite. Abbiamo fatto un punto che è un mattoncino da cui si riparte. L’ho detto anche i ragazzi. Avevo chiesto spirito di sacrificio e coraggio per creare qualcosa. Lo spirito è stato molto positivo, bisogna ripartire da qui. “Loro hanno pareggiato la superiorità numeri in mezzo al campo – ha detto l’allenatore biancazzurro sul Monopoli – sapevamo che potevano andare in difficoltà con le palle a scavalcare, dove con Ingrosso e Biondi dove non siamo riusciti ad arrivare. Abbiamo creato qualcosa, adesso bisogna fare pian piano passi in avanti. Laaribi ha fatto un’ottima partita. Ha bisogno di mettere su minuti, era stremato. Solo col lavoro si mettono su questi minuti.” In merito ai tifosi: “Non è mai semplice conquistare l’amore dei tifosi. Ci sono sempre stati vicini, si sono comportati bene e ci hanno aiutato. Noi dobbiamo riuscire a riconquistarli solo col lavoro. Con loro abbiamo un uomo in più. Adesso bisogna stringersi ancora di più. Bisogna arrivare alla fine uniti. Non si lascia la moglie alla prima difficoltà. Noi dobbiamo farlo con le prestazioni e il lavoro“. Ha poi concluso parlando della fraterna amicizia con Taurino, allenatore biancoverde: “Abbiamo vinto insieme, vissuto in camera insieme. È un fratello, però quando ci sono queste partite, bisogna abbassare la testa e chi ce l’ha più lungo se lo tira. Si dice così, no? Ce la siamo giocata. E’ andata così, purtroppo dispiace. Quel che abbiamo fatto qui con Roberto è storia. L’amicizia rimane“.