Vis Pesaro, multa di 3.500 euro per le proteste dei tifosi: il club indice il silenzio stampa

Silenzio stampa. Con un comunicato ufficiale la Vis Pesaro ha espresso la volontà di non rilasciare alcun tipo di dichiarazione. Per il club in effetti non si tratta di un momento semplice. Sul campo la vittoria in Serie C non arriva dal 31 gennaio e la classifica vede la squadra occupare la terzultima posizione nel girone B. Come se non bastasse, è arrivata anche la multa da parte del Giudice Sportivo di 3500 euro per il comportamento tenuto dai propri tifosi al termine del match contro il Montevarchi.

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Vis Pesaro, il motivo della sanzione

3.500 euro. E’ questa quindi la somma che la Vis Pesaro dovrà pagare dopo la sentenza del Giudice Sportivo. L’ammenda è arrivata a causa del comportamento di alcuni tifosi al triplice fischio del match di Serie C perso per 1-0 contro l’Aquila Montevarchi. Le proteste dei tifosi di casa sono nate per il risultato negativo ottenuto contro gli ospiti, rimasti in dieci dopo un’ora di gioco a causa dell’espulsione di Giordani. Terza sconfitta consecutiva in campionato che hanno portato i sostenitori della Vis Pesaro a protestare contro la propria squadra. Così, sono arrivate offese e minacce per la formazione guidata da Brevi. “… Per aver intonato cori offensivi e minacciosi nei confronti dei giocatori e per aver tentato di scavalcare la recinzione causando altresì la caduta di uno di essi all’interno del recinto di gioco” si legge nel comunicato del Giudice Sportivo.

Il comunicato del club

Tuttavia, le proteste sono andate avanti. I tifosi della Vis Pesaro, come si legge nel comunicato del Giudice Sportivo, hanno lanciato bottiglie e sassi verso il parcheggio interno colpendo un tesserato dell’Aquila Montevarchi sul ginocchio. Dopo il lancio di bombe carta e bengala sulla recinzione del parcheggio, la squadra di casa ha lasciato l’impianto sotto la protezione delle Forze dell’Ordine. Così, il club ha deciso di prendere le distanze dal comportamento di alcuni tifosi. “La Vis Pesaro condanna gli episodi di violenza che hanno portato un serio danno alla società sia a livello economico che di immagine. Con questa sanzione siamo tra le società più multate della Serie C – sostiene il club nel comunicato– . Le critiche e le contestazioni sono lecite purché non si superi la soglia della legalità. Auspichiamo che i responsabili vengano presto individuati e che la giustizia faccia il proprio corso“.

Vis Pesaro, concentrazione sul campo

Insomma, il momento non è dei più semplici. I tre punti non arrivano dal 31 gennaio nel match contro la Torres. Da quel momento, quattro pareggi e quattro sconfitte, con la squadra che è scesa fino al terzultimo posto in classifica. Così, il club ha indetto il silenzio stampa fino a nuova comunicazione. Valdifiori e compagni saranno chiamati alla reazione dopo le pesanti proteste dei propri tifosi. La zona valida per la salvezza diretta è lontana quattro punti. Lavoro e concentrazione. La Vis Pesaro vuole ritrovare l’entusiasmo.