Termina il campionato di WeArena “eSerieC”: “Aggregazione, confronto e condivisione come obiettivi”

Il racconto del primo torneo esport che coinvolge squadre di Serie C da parte del CEO WeArena

esports
9 Giugno 2022

Redazione - Autore

Si è concluso da poco il torneo esports organizzato da WeArena che vede coinvolte le squadre di Serie C. Il campionato, chiamato appunto “eSerieC“, lo ha vinto l’AlbinoLeffe, grazie a Stefano Ruggirello e Samir El Bouadli, superando in finale la Vibonese. Aggregazione, confronto e condivisione sono le premesse su cui si basa questa competizione nata per dare ulteriore slancio alla Lega Pro.

La nascita della partnership tra Lega Pro e WeArena

Lega Pro e WeArena operino insieme con queste modalità per favorire la crescita degli Esport. Non solo da un punto di vista meramente competitivo, quanto anche valoriale e culturale“. Parole del CEO WeArena Entertainment S.p.A. Francesco Monastero, che spiega com’è nata questa collaborazione volta a dare vita a un torneo esports vedendo protagoniste le squadre di Serie C. “La partnership tra Lega Pro e WeArena nasce con l’obiettivo di operare congiuntamente e in sinergia per realizzare un progetto fatto di attività immediatamente attivabili. L’obiettivo è di supportare i club di Serie C nello sviluppo degli Esport. Evolvere la cultura Esportiva con il suo alto valore sociale, costruire un progetto strutturato assieme ai 60 club. Generare nuove possibilità di revenue. Avvicinare le nuove generazioni. Questo grazie a un programma fatto di eventi e attività. Tutto questo allo scopo di raggiungere gli obiettivi di crescita nei prossimi anni.”

Lega Pro, Ghirelli

Lo sviluppo del campionato di “eSerieC”

Il CEO WeArena Francesco Monastero spiega com’è nato lo sviluppo di questo torneo che ha coinvolto alcuni club di Lega Pro, al debutto in una competizione esports. “eSerie C, in quanto campionato Esport di Lega Pro, è una delle principali attività nel macro-progetto studiato da Lega Pro e WeArena che in questa stagione Esportiva 2021/2022 ha coinvolto 20 club. Per alcuni di questi le attività del progetto partono da una fase pre-campionato con le selezioni territoriali per la formazione di un team Esport locato sul territorio di appartenenza del club calcistico. Questo per far sì che le operazioni e il percorso di formazione che i player stanno intraprendendo possano essere immediatamente attivabili. Inoltre, c’è la possibilità di dare maggiore visibilità e riscontro possibile al club calcistico coinvolto nell’evento.

Il campionato eSerie C è stato presentato il 3 Maggiocontinua Monastero – con un evento live sui canali ufficiali di WeArena durante il quale è stato effettuato il sorteggio per la composizione dei 3 gruppi in cui sono stati suddivisi i team Esport rappresentativi dei club di Lega Pro: A, B e C. Il torneo è stato ideato in modo tale che tutti i club partecipanti fossero casualmente suddivisi nei tre gruppi. Questo secondo un principio di definizione dei gironi che si differenzia dal classico criterio di prossimità territoriale“. 

Il torneo di “eSerieC” 2022 su FIFA 22

Quest’anno il campionato si è giocato su EA SPORTS FIFA 22 con licenza di Electronic Arts. E’ stato strutturato su una preliminare fase a gruppi, durata tutto il mese di maggio, qualificatoria per il winner e loser bracket. Le gare si sono tenute in una seconda fase insieme alla finalissima, nei primissimi giorni di giugno. La fase a gruppi è stata giocata da tutti i team Esport all’interno di una propria “sede iconica”, prevalentemente locali e spazi di appartenenza della società calcistica. Vi è stata la possibilità di portare utenze giovani e digitali all’interno degli stadi, supportando così il club nell’avvicinarsi alle nuove generazioni. Le fasi finali di eSerie C si sono svolte dal 2 al 4 giugno all’interno di WeArena Ferrara. Il parco digitale ha ospitato tutte e 20 le società calcistiche partecipanti al progetto con i 40 player che si sono scontrati per diventare i campioni della stagione Esportiva 2021/22 per il campionato di Lega Pro“.

Serie C

Un torneo che ha lasciato molti appassionati con il fiato sospeso, dando vita a partite spettacolari: “Il 2 giugno si sono svolti i match del loser bracket. Quei club che hanno perso durante la prima fase di qualificazione. Abbiamo, quindi, assistito al ripescaggio di 6 team che hanno avuto accesso alla fase successiva. Poi si sono svolti gli ottavi di finale tra i ripescati del loser bracket e i team Esport che avevano avuto già accesso diretto durante i match di qualificazione. Infine, il 4 di giugno abbiamo assistito ai quarti di finale, semifinali e finali. Infatti, contro ogni previsione il campionato è stato vinto dal team Esport AlbinoLeffe WeArena che ha battuto in finale US Vibonese Calcio“.

“La Lega Pro può essere la base dello sviluppo degli Esports in Italia”

La Serie C terreno fertile per i campionati Esports? Secondo Francesco Monastero è possibile visti gli ottimi riscontri del torneo “eSerieC”. “Crediamo fortemente che proprio Lega Pro, in quanto lega professionistica di calcio che conta 60 club di calcio, possa mettere le basi per lo sviluppo degli Esports in Italia. Il nostro obiettivo, insieme a Lega Pro, è quello di far sviluppare un reparto Esport a tutte le squadre militanti in Serie C sul territorio italiano. Questo vorrebbe dire che 60 club sul territorio nazionale saranno in grado di raggiungere un pubblico fortemente più giovane rispetto a quello che segue il calcio di Serie A. Questo porterebbe un enorme valore aggiunto non solo ai club di Lega Pro, ma anche all’intero settore Esport. Per quest’anno abbiamo coinvolto attivamente per il campionato 20 club. Il percorso di formazione e attivazione del reparto Esport rimane aperto a tutti. Grazie al contratto pluriennale che WeArena ha con Lega Pro, l’obiettivo è quello di rendere attivamente partecipi tutte e 60 le squadre che militano in Serie C. WeArena darà tutto il supporto necessario a ciascun club, grazie a linee guida e percorsi formativi.” 

Più di 20.000 visual e gli obiettivi di “eSerieC”

I risultati di questo torneo sono stati più che ottimi. Il seguito nei canali social è stato rilevante e sono stati centrati gli obiettivi prefissati dagli organizzatori della competizione: “Il torneo ha portato buona visibilità sul pubblico di riferimento (gen Z). – sottolinea lo stesso MonasteroContando che il campionato è stato trasmesso sul canale di Twitch diWeArena e sulla piattaforma Elevenche hanno misurato più di 20.000 visualizzazioni. Al momento siamo contenti dei risultati ottenuti ma contiamo di incrementarli in maniera sempre maggiore. Vogliamo dare sempre più voce e importanza ai club di Lega Pro.” 

Lega Pro, Figc

Un campionato che va anche oltre alla semplice competizione: “Più che grazie al campionato, gli obiettivi preposti li raggiungeremo grazie all’intero Progetto Esport di Lega Pro. La competizione, per il momento, è un’attività complementare all’intero percorso che i club di Lega Pro stanno intraprendendo e grazie al quale stanno strutturando un reparto Esport al proprio interno. L’obiettivo era quello di non guardare solo il lato competitivo. Ma che fosse anche rilevante per la formazione, l‘aggregazione, il confronto e la condivisione. É stato emozionante notare come i player abbiano subito legato tra loro, facendo subito gruppo, e vedere quanta sportività ci fosse, sia nei momenti pre partita sia nel post match.”

A cura di Federico Rosa