Michael Liguori, il ragazzo con un sogno nel cuore: “Voglio rendere orgogliosa mia mamma”

La storia dell'uomo del momento a Campobasso

8 Aprile 2022

Redazione - Autore

Un sogno rincorso da quando aveva 5 anni: Michael Liguori conosce bene il suo obiettivo e questa stagione con la maglia del Campobasso è diventato una pedina importante e molte volte decisiva. Ai microfoni di RaiNews il giovane attaccante ha raccontato la sua esperienza dentro e fuori dal campo sin qui, partendo dalla perdita del padre fino ai gol con la maglia del Campobasso.

Liguori: “Grazie a mia madre mi sono innamorato del calcio”

L’infanzia di Liguori non è stata come quella di un normale bambino. Da giovanissimo Michael ha perso il padre e sua madre è diventata l’unica roccia a cui tenersi stretto, nel bene e nel male. “Sono stati anni duri, ho perso mio padre a 7 anni. Mamma ha coltivato in me la passione per questo sport e io cercherò sempre di renderla orgogliosa. Mi ha dato lei le prime dritte per calciare il pallone”.

Da Pescara a Campobasso, con un sogno nel cuore

Che Michael avesse qualcosa di speciale, sua madre lo capisce subito. Vestirà infatti la maglia delle giovanili del Pescara e del Catania, squadra che Liguori ha affrontato come ex nella 32^ giornata di serie C. “Il mio sogno sin da bambino è quello di diventare un giocatore di serie A. Mamma adesso lavora in una fabbrica, è un lavoro stabile ma io sono sempre pronto a darle una mano”.

Decisivo con la maglia rossoblù

In questa stagione, Michael è sceso in campo 32 volte, siglando 9 reti e 6 assist. Tra questi gol è presente anche la sua tripletta nel match vinto contro il Bari. Come se non bastasse, nella sfida contro la Turris Liguori ha trascinato ancora una volta il Campobasso segnando un gol fondamentale ai fini della salvezza. Il finale di stagione del Campobasso passa anche per i piedi di questo ragazzo cresciuto in fretta ma con lo spirito di un bambino in mezzo a quel rettangolo verde.