Poluzzi, la saracinesca del Sudtirol: una stagione da record

Il grande campionato del portiere biancorosso: è il migliore a livello europeo per porta inviolata

poluzzi sudtirol
25 Aprile 2022

Redazione - Autore

La vittoria del girone A di Serie C da parte del Sudtirol è incredibile quanto meritata. Incredibile perché gli altoatesini raggiungono la Serie B per la prima volta nella storia; meritata perché i numeri parlano di 90 punti ottenuti grazie ai 49 gol segnati e i soli 9 subiti. Questa promozione è frutto del lavoro di tutti, eppure una fetta di questo risultato si deve a Giacomo Poluzzi, l’imbattibile portiere dei biancorossi. Una stagione straordinaria la sua, fatta di tanto lavoro che si è trasformato in una serie di successi. Ma soprattutto, oltre ai record ottenuti, Poluzzi può ancora vantare il titolo di miglior portiere nei top 5 campionati per imbattibilità.

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Sudtirol, la grande stagione di Poluzzi

Poluzzi è arrivato al Sudtirol nel 2020 e si è legato al club con un biennale fino al 30 giugno 2022. La titolarità è subito stata sua, e con personalità ha guidato i suoi fino ai playoff, persi ai quarti contro l’Avellino. Il cambio di marcia nella nuova stagione ha rappresentato un punto di svolta e i risultati si sono visti sin dall’inizio. Dopo il gol subito alla seconda giornata, Poluzzi mantiene la porta inviolata per ben due mesi e 1019 minuti, a un passo dal record in Serie C di Davide Pinato, che con il Monza nel 1087/1988 raggiunse i 1080 minuti. Il portiere di Bologna si prende anche il trono della classifica dei top 5 campionati europei. È colui che ha mantenuto più volte la porta inviolata: 29 match su 38, ovvero il 76,3% sul totale. Poluzzi risulta anche, tra i portieri titolari, il migliore per gol subiti che sono 9, solo 0,24 a partita.

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Un Sudtirol inarrestabile 

Il Sudtirol non conosce la parola “sconfitta” fino al 27 febbraio contro il Piacenza. Dopodiché perderà solo una seconda volta, contro la FeralpiSalò, confermandosi la squadra da battere. Il pericoloso avvicinarsi del Padova di Oddo dopo qualche passo falso, ha spinto gli altoatesini a fare ancora meglio, non cedendo il primo posto difeso dal 14 novembre. Una stagione da incorniciare, giostrata dal grande allenatore Javorcic, da diesse Bravo e da tutti i ragazzi tra i quali Casiraghi, l’autore della doppietta che ha sancito la promozione contro la Triestina. L’obiettivo Serie B è sempre stato chiaro, anche per Poluzzi, che veniva già da stagioni incredibili con Fidelis Andria e dall’emozione dell’esordio in Serie A con la Spal. Da chi ha come idolo Buffon (ha superato il suo record di imbattibilità in Serie A di 974′) e segue come modello Maignan, cosa ci si poteva aspettare? Solo una stagione al top. E questa Serie B è anche merito suo.

A cura di Lucia Arduini

Credit immagine di copertina: FC Sudtirol