Baldini e Maggio analizzano la retrocessione in Serie C del Vicenza. E sul futuro…

Il Vicenza è la quarta squadra a retrocedere in Serie C dopo Crotone, Pordenone e Alessandria. Il Cosenza è riuscito a mantenere la categoria grazie alla doppietta di Larrivey, che ha di fatto annullato il vantaggio di 1-0 dell’andata e i sogni dei vicentini. I biancorossi dovranno quindi ripartire dalla Lega Pro dopo due anni in Serie B, terra che Francesco Baldini conosce bene. L’allenatore ha preso in mano le redini del Vicenza il 12 aprile, dopo aver guidato il Catania fino al dichiarato fallimento societario. In conferenza stampa, lui e Christian Maggio, hanno analizzato la gara parlando anche del loro futuro.

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Baldini: “I ragazzi mi hanno dato tutto”

Tanta amarezza per un’impresa sfiorata. Baldini, però, ha solo belle parole per la sua squadra: “Posso solamente ringraziare i ragazzi per questo mese e pochi giorni in cui sono stato con loro. Sia noi che il Cosenza abbiamo fatto un finale di stagione importante, loro sono stati più bravi nell’atto finale. C’è un grande rammarico per la nostra tifoseria, per la società. È inutile che vi dica come stiano i ragazzi dentro lo spogliatoio. Ripeto, li conosco da poco, io fino a un mese fa ero concentrato su un’altra squadra, non so cosa ci sia stato in precedenza, ma vi assicuro che quello che mi hanno dato, è tutto quello che avevano“.

Il contratto di Baldini, in scadenza il 30 giugno 2022, ha anche l’opzione di rinnovo. Rimarrà a Vicenza? “È una giornata triste, di riflessioni. Io ho un’opzione a favore della società ma in questo momento conta veramente poco. Ci incontreremo, smaltiremo la delusione. Sicuramente si riparte da una società fortissima e importante, quindi questo è l’importante“. L’allenatore ha anche speso parole d’amore per il “suo” Catania: “Quello che ho vissuto a Catania è qualcosa di incredibile. Quello che è successo a Catania è quello che mi fa male nel mio lavoro. Il giorno stesso della massima tristezza è arrivata la chiamata del direttore Balzaretti e Vallone e mi sono trovato catapultato a Vicenza. La prima settimana non è stata semplice, poi abbiamo fatto 5 vittorie consecutive e abbiamo riacceso il sogno. Però ora c’è dispiacere. Ci abbiamo creduto“.

Maggio: “Vedremo cosa sarà del mio futuro”

Autore del gol dell’1-0 all’andata, Christian Maggio ha tenuto vivo il sogno salvezza fino alla doppietta di Larrivey, che lo ha spezzato. Dopo 19 anni è tornato nella sua Vicenza, dando il suo contributo nella seconda parte della stagione. L’epilogo, purtroppo, non è stato dei migliori: “C’è tanto rammarico e dispiace. È stata una stagione difficoltosa, con tanti alti e bassi e tanti cambi di allenatore. Dovremo ripartire e portarci quel qualcosa di buono già l’anno prossimo“.

Terminata la stagione, Maggio dovrà decidere del suo futuro, e in conferenza stampa ne ha parlato: “Non è il caso di parlarne ora, ho cercato di dare una mano in questi due mesi e mezzo alla squadra e alla società, mi dispiace un mondo anche perché sono di Vicenza e sono vicentino e ci tenevo molto. Vedremo poi nei prossimi giorni cosa sarà del mio futuro. Analizzeremo questa annata per cercare di non ripetere gli stessi errori”.