Modena e non solo. Presto Battistella incontrerà l’Udinese per fare il punto sul futuro

Il centrocampista classe 2001, in prestito alla Carrarese, protagonista con sette gol nella sua prima stagione in C

battistella
25 Aprile 2022

Redazione - Autore

La stagione regolare della Carrarese si è conclusa con il brutto ko casalingo contro la Viterbese, ma la squadra di Di Natale sarà comunque protagonista nei playoff. A centrocampo ci sarà sicuramente anche Thomas Battistella, classe 2001 di proprietà dell’Udinese e attualmente in prestito proprio al club toscano. Numeri molto positivi per il 20enne, che al primo anno in C ha raccolto 34 presenze, sette gol e un assist. Rendimento che non è passato inosservato dalle parti di Udine.

Battistella, presto un incontro con l’Udinese

Il club friulano è sempre attento ai giovani, per questo a breve incontrerà l’agente di Battistella in modo da fare il punto sul futuro del ragazzo. Il giocatore è infatti pronto ad un salto in avanti a livello professionistico, con alcune squadre di A e di B che si sono già mosse prendendo le prime informazioni. Fra queste c’è il Modena . Battistella ha un accordo in scadenza nel 2023 e dovrà capire la strada da prendere. Sicuramente sarà verso l’alto.

Battistella con la maglia dell’Udinese

La sua storia

Come raccontato ai nostri microfoni, i suoi punti di forza sono la scivolata e a capacità di rubare palla agli avversari. Insomma, un vero e proprio centrocampista di rottura, che a inizio anno ha scelto la Carrarese grazie alla presenza in panchina di Di Natale: “Parlo spesso con lui, si è creato un bel rapporto. Il fatto che sia stato lui a cercarmi è molto gratificante, ha scritto la storia dell’Udinese, è stato un grande campione. Ma la sua fiducia me la sono guadagnata sul campo”. Giovanissimo, Battistella ha affrontato già giocatori di un certo livello: “Uno dei più temuti era sicuramente Kulusevski, che tecnicamente fortissimo faceva già la differenza. Anche Amad Diallo Traoré, ora al Manchester United, spiccava per la sua velocità e il suo giocare finemente in spazi stretti”.