Mantova, non solo Possanzini: resterà anche il ds Botturi

Il Mantova non smette più di regalare e regalarsi gioie. Dopo la straordinaria promozione in Serie B e la conferma di Possanzini in panchina anche per l’anno prossimo, resterà anche l’altro artefice del miracolo: il direttore sportivo Christian Botturi. La continuità degli uomini chiave rappresenta la cifra di questa società ambiziosa che vuole togliersi ulteriori soddisfazioni dopo l’ultima stagione trionfale, culminata con la vittoria del Girone A di Serie C e la conseguente promozione in B.

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Botturi-Mantova: avanti insieme

Nominato miglior direttore sportivo del Girone A di Serie C, Botturi è tornato al Mantova all’inizio di questa stagione, firmando un contratto fino al 30 giugno 2026. Già direttore sportivo delle giovanili del club lombardo nel biennio 2014-16, ha poi girato la regione lavorando per Inter, Brescia e Pro Sesto, prima del ritorno “a casa”. Botturi conferma la propria partnership con i biancorossi smentendo le voci che lo vedevano lontano dal Mantova. Altre squadre, anche più blasonate, hanno tentato l’approccio ma la risposta è stata la stessa per tutti. Resterà al Mantova almeno per un’altra stagione, quella più importante, in Serie B.

Mantova, una stagione da record

La stagione del Mantova è stata da capogiro. La squadra di Possanzini, malgrado i risultati delle ultime gare, 2 pareggi e 3 sconfitte, ha numeri da record. Miglior attacco con 71 gol fatti e miglior difesa fino a qualche giornata fa e Girone A completamente dominato. I lombardi sono stati i secondi ad approdare in B dopo il Cesena, e lo hanno fatto con tre giornate d’anticipo. Il futuro sembra sempre più splendente: avanti con Possanzini e Botturi, per sognare la Serie A.