AlbinoLeffe, Foscarini: “Impariamo dal ko contro il Renate, ma serve una scossa”

Le parole dell'allenatore

foscarini
26 Febbraio 2023

Redazione - Autore

L’AlbinoLeffe lotta ma non vince. I blucelesti, reduci dai due ko contro la Triestina e l’Arzignano, cadono anche contro il Renate: la gara, valida per la 29^ giornata nel girone A di Serie C, è terminata con il risultato finale di 2-3. Alla prima di Foscarini in panchina dopo l’esonero di Gavi, l’AlbinoLeffe non è riuscita a trovare quella vittoria utile a rasserenare gli animi e a evitare l’attuale zona playout: sedicesimi in classifica, i blucelesti sono a quota 34 punti, alla pari di Pergolettese e Sangiuliano. Al termine del match, in conferenza stampa, è stato proprio il neo-allenatore Foscarini ad aver analizzato la prestazione dei suoi ragazzi.

Foscarini AlbinoLeffe
Credit: Michele Maraviglia / U.C. AlbinoLeffe

AlbinoLeffe, le parole di Foscarini

All’esordio sulla panchina dell’AlbinoLeffe, Foscarini subisce il primo ko. L’allenatore parla così nel post-gara: “Nel primo tempo non riuscivamo a far girare la palla e a verticalizzare. In seguito, abbiamo subito il primo gol e questo ci ha costretto a correre qualche rischio. Il mio rimpianto è quello di aver preso il secondo gol dopo aver pareggiato i conti. A causa di una cattiva lettura non abbiamo potuto giocare con entusiasmo e aggressività. Nella seconda parte di gara, invece, ho visto la reazione dei ragazzi, che hanno cominciato a spingere cambiando l’atteggiamento tattico”. Foscarini ha proseguito: “Dietro attualmente siamo un po’ vulnerabili, ma dobbiamo lavorare sulle letture di gioco”.

Foscarini AlbinoLeffe
Credit: Michele Maraviglia / U.C. AlbinoLeffe

Infine, le considerazioni finali e su ciò che potrebbe fare la differenza nelle prossime gare: “Ora prendiamo questi elementi che la serata ci ha offerto e impariamo a operare in relazione alla situazione di gioco. Non sono preoccupato, ma dobbiamo darci una mossa dato che a volte sembriamo ‘leggerini’. Siamo un po’ in emergenza, ma abbiamo giocatori che possono fare la differenza”.