Atalanta, progetto seconda squadra: i giocatori U23 già tesserati e con esperienza in C

L’Atalanta U23 sta prendendo sempre più forma ora dopo ora vista l’esclusione del Siena dalla Serie C dopo il consiglio federale. Per l’ufficialità ci sarà da attendere ancora, ma già è stata decisa gran parte della struttura nerazzurra. Se per la panchina è stato scelto Modesto (anche lui in attesa di ufficialità, ma ha già firmato), nel ruolo di direttore ci sarà Fabio Gatti, braccio destro di D’Amico in questi anni in Serie A. L’Atalanta ha da sempre avuto grande appeal con i giovani. Negli anni è diventata una società modello per la capacità di andarli a scovare (Mino Favini è stato un maestro in questo senso), farli crescere e lanciarli nel calcio professionistico. Guardando indietro negli ultimi anni si possono menzionare: Traoré, Colley, Kulusevski, Bastoni, Carnesecchi, Okoli o ancora Pazzini, Montolivo, Bellini.

Si potrebbe fare una lista infinita, ma quello che importa è l’idea di voler formare una squadra B per seguire l’esempio positivo della Juventus e portare quanti più giovani possibili alla corte di Gasperini. Ma quale potrebbe essere la rosa dell’Atalanta U23? La certezza in questo momento non può esserci e tanto dipenderà dalle dinamiche di mercato. I nerazzurri hanno mandato tantissimi ragazzi a giocare in Lega Pro e hanno utilizzato alcuni fuoriquota in Primavera.

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Atalanta U23, tra Primavera e prestiti: la lista di nomi

Andiamo per gradi e partiamo dal ruolo del portiere. L’Atalanta in questa stagione ha mandato a giocare Jacopo Sassi (’03) e Ludovico Gelmi (’01): il primo al Giugliano e il secondo all’Olbia. Due ragazzi che hanno fatto un’ottima esperienza in Lega Pro nelle rispettive squadre. Diversi nomi si possono fare anche per quanto riguarda la difesa. Sulle corsie: G. Renault (’02), in stagione si è diviso in prestito tra Pro Vercelli e Alessandria negli ultimi sei mesi. Oltre a lui ha fatto bene nelle esperienze con Turris e Triestina il terzino destro Ghislandi (’01). Per quanto riguarda i centrali i nomi che si possono fare al momento sono Del Lungo (’03), fuoriquota in Primavera, e Berto (’03) che ha chiuso l’annata con la salvezza in C del Messina.

Dal reparto difensivo passiamo alla zona mediana del campo dove Gyabuua (’01) ha raccolto due esperienze importanti: la prima in B con il Perugia e poi in Lega Pro con la maglia del Pescara. Chi è maturato e in campo si è guadagnato la maglia da titolare a suon di ottime prestazioni è Zuccon: il classe ’03 con il Lecco ha raggiunto la promozione in finale playoff contro il Foggia.

Oltre a loro c’è Chiwisa, anche lui classe 2003, che in questa stagione ha fatto il fuoriquota con la Primavera. Tra gli altri nomi anche Finardi (’01) in campo con la Turris nel girone C di Serie C. A chiudere ecco gli attaccanti dove qui si potrebbero aprire più parentesi: da De Nipoti (’03), ragazzo di prospettiva e che ha già esordito con la prima squadra, fino a Falleni (’03), compagni di reparto nella Primavera, e i due prestiti, Pagani (’03) e Italeng (’01). Il primo all’Alessandria e il secondo al Taranto. Questa una lista di nomi di ragazzi che l’Atalanta ha mandato a giocare in Lega Pro e dove hanno accumulato esperienza nella categoria.

Regolamento per le seconde squadre

Di seguito il regolamento per quanto riguarda le seconde squadre: 

I. PASSAGGI DI CATEGORIA
La Seconda squadra potrà al termine del Campionato Serie C 2023/2024 essere promossa al Campionato di Serie B, ma non potrà mai partecipare al medesimo della prima squadra, né ad uno superiore. Qualora al termine del Campionato di competenza, si verifichi un’ipotesi di compresenza della prima e della seconda squadra nella medesima categoria, la seconda squadra dovrà partecipare al campionato professionistico della categoria inferiore. In caso di retrocessione della Seconda squadra al Campionato Nazionale di Serie D, la stessa non potrà iscriversi. Pertanto potrà chiedere di essere ammessa al Campionato di Serie C 2024/2025 soltanto in caso di vacanza di organico, secondo le procedure fissate.

II. CALCIATORI SECONDA SQUADRA

La seconda squadra potrà inserire nella distinta di gara fino a 23 calciatori. Nella distinta di gara potranno essere inseriti soltanto 4 calciatori nati prima del 1° gennaio 2001; tutti gli altri calciatori della distinta di gara dovranno essere nati dopo il 31 dicembre 2000. Nella distinta di gara, nel rispetto dei limiti numerici e di età sopra individuati, potranno essere inseriti fino ad un massimo di 7 calciatori che siano stati tesserati in una società di calcio affiliata alla FIGC per meno di sette stagioni sportive. Tutti gli altri calciatori della distinta di gara dovranno essere stati tesserati in una società di calcio affiliata alla FIGC per almeno sette stagioni sportive. I calciatori inseriti nella distinta di gara non dovranno essere presenti nell’elenco dei 25 calciatori per il Campionato di Serie A, né dovranno aver disputato più di 50 gare.

Nel rispetto di quanto previsto nei capoversi precedenti, saranno sempre consentiti i passaggi fra la prima e la seconda squadra. Potranno essere utilizzati nelle eventuali gare di Play-Off o Play-Out solamente quei calciatori che non abbiano raggiunto nel corso della stagione le 25 partite con almeno 30 minuti giocati per ciascuna presenza, nel campionato disputato dalla prima squadra. La violazione di qualsiasi disposizione di cui ai capoversi precedenti, comporterà a carico della seconda squadra la perdita della gara con il punteggio di 0-3. La presente disposizione integra ad ogni effetto le prescrizioni disciplinari del Codice di Giustizia Sportiva. In caso di squalifica, il calciatore sarà inutilizzabile tanto nella prima quanto nella seconda squadra.