Il tridente del Novara: l’attacco da sogno per Marchionni e i tifosi
Saranno Bortolussi, Galuppini e Gonzalez a formare il reparto offensivo da capogiro
Redazione - Autore
La miglior difesa è l’attacco. 36 gol e 8 assist. Sono i numeri del prossimo reparto offensivo del Novara. Marco Marchionni potrà contare su tre tenori niente male, grazie allo splendido lavoro sul mercato in entrata del direttore sportivo Moreno Zebi. Dopo gli 85 punti conquistati nel Girone A di Serie D, che sono valsi la promozione in C, il club piemontese non ha alcuna intenzione di condurre un campionato all’insegna dell’anonimato. Progettualità, idee e professionalità. Tutto questo, per ora, c’è stato. E basta dare un’occhiata al mercato in attacco per avere conferma, con gli arrivi di Bortolussi e Galuppini e la permanenza di Gonzalez.
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Novara, voglia di essere protagonisti
Un attacco da sogno, per disputare una Serie C da protagonista. Nel Girone A in poche squadre possono vantare un reparto offensivo con così tanta esperienza. Tre nomi, una garanzia: Galuppini, Gonzalez e Bortolussi. Oltre 500 presenze in 3 in Lega Pro, 36 reti nell’ultima stagione tra campionato e Coppa. Qualità e finalizzazione al servizio della squadra. Solo per l’ex Renate, ufficializzato oggi dal Novara (leggi qui), un’annata a due volti. Dalle 14 segnature in 20 presenze da settembre a gennaio, alle 0 retu nel nuovo anno con la maglia del Sudtirol (promosso in Serie B). Il primo è reduce invece dall’esperienza al Cesena. E che dire del 37enne? Un amore incontrastato per il Novara, dal 2009 ad oggi, qualche breve parentesi al Palermo, all’Alessandria e al Siena. Ma il suo cuore non è mai andato via dai colori biancoazzurri.
Credits Martina Cutrona
Da Galuppini e Gonzalez: 3 colpi per sognare
Un attacco splendido: da Galuppini a Gonzalez, il Novara ha gettato tutti i presupposti per divertirsi e far divertire nella prossima stagione. Il 28enne è stato uno dei migliori attaccanti del girone d’andata, poi qualcosa si è fermato con la maglia degli altoatesini del Sudtirol. Adesso la voglia di ripartire ancora dalla Serie C e chissà, conquistare di nuovo la serie cadetta. 42 reti in 92 gettoni con la maglia del Renate, in 3 anni. Numeri da giocatore di altra categoria. Per Bortolussi, arrivato dal Cesena, 10 reti invece in questa stagione, insieme a 6 assist. Nei due anni con i bianconeri, 79 apparizioni e 27 centri. 16 reti in campionato nell’annata 2020-2021, 9 già entro dicembre con 5 marcature consecutive. Una macchina da guerra. “Sono nato e cresciuto con l’Inter del triplete, un giocatore che mi è sempre piaciuto è Milito”, ha detto in esclusiva a La Casa di C (leggi qui l’intervista).
Il “mito” e la maturità, un reparto completo
Si legge Gonzalez, si scrive “storia del Novara”. 37 anni e non sentirli. Il rinnovo è stato ufficializzato per un altro anno, fino al 2023. Non si è mai risparmiato, neanche in Serie D quando di anni ne aveva 36. 11 reti tra campionato e Coppa, la capacità di legare il gioco e di sapere essere sempre al centro della manovra offensiva. Esperienza, questione di saper fare bene il proprio lavoro, che per lui è anche e soprattutto passione. Quest’anno ci sarà. Ancora. A guidare l’attacco della squadra di Marchionni. Lui c’è sempre. Non è mai andato via. 149 presenze in Serie B, 181 in C. Mister 139 gol in carriera. Dall’esperienza all’ebbrezza dell’età matura. Dai 26 anni di Galuppini ai 37 di Gonzalez. Davanti non manca niente e sognare in grande si può, a suon di gol. D’altronde l’attacco è la miglior difesa.
A cura di Manuele Nasca
