Audace Cerignola, il presidente Grieco spiazza tutti: “Lascio, la città non cambia”

Le dichiarazioni dopo la vittoria e il quarto posto in classifica

Grieco Audace Cerignola
27 Novembre 2022

Redazione - Autore

L’Audace Cerignola vince per 2-0 contro la Viterbese, ma quella che può essere una festa si trasforma in un clima poco sereno. A spiazzare tutti nel post-partita è Nicola Grieco, presidente del club pugliese. Il patron dei gialloblù, subentrato in estate a Danilo Quarto, sembra essere intenzionato infatti a lasciare il Cerignola. A testimoniarlo sono le sue parole dopo la vittoria con la Viterbese.

Grieco Cerignola

Il comunicato ufficiale del Cerignola

L’Audace Cerignola ha rilasciato un comunicato ufficiale con le parole di Nicola Grieco: “278 biglietti non giustificano una serie C e l’attuale posizione in classifica. Ci ho pensato più volte prima di diramare questo comunicato ma è il mio cuore a parlare. Non si può fare calcio così. Quale futuro con questi numeri? A voi la risposta. Sono deluso e non escludo decisioni forti”.

Audace Cerignola, Grieco: “Mi faccio da parte”

Di seguito le parole di Nicola Grieco, presidente dell’Audace Cerignola che si è sfogato per la non sufficiente – a detta sua – presenza di tifosi della squadra allo stadio, tanto da essere intenzionato a lasciare il club: “Lascio tutto, ormai ho quasi deciso – riporta dilettantifoggia. Poche persone allo stadio, una squadra di serie C al quarto posto che interessa a pochi, una città che non cambia mentalità”.

cerignola serie c

Il patron gialloblù ha poi proseguito, spiegando quando potrebbe dire addio al club: Se una squadra quarta in classifica fa così poche presenze, vuol dire che è una squadra che non interessa. A questo punto devo dedurre che il Cerignola non interessa a nessuno. Dobbiamo cominciare ad assumerci le nostre responsabilità. Io mi assumo le mie e dopo aver dato tanto posso farmi tranquillamente da parte, anzi non so se lo farò domani stesso. Non si può andare avanti così. In un’altra città con i nostri stessi abitanti sarebbero stati più di 5 mila allo stadio visto che tra l’altro arrivavamo dalla vittoria sul Foggia. E’ deprimente anche per i ragazzi che ci mettono l’anima in campo. Sì, non lo nego sono pronto a lasciare. E non è detto che lo faccia quanto prima”.