Avellino, rivoluzione Braglia: il punto dopo la ripresa degli allenamenti
Le parole di Braglia nel post gara con il Picerno aprono alla possibilità di vedere un Avellino 'rivoluzionato' contro la Turris
Redazione - Autore
Resettare e ripartire. È questo l’obiettivo dell’Avellino di Piero Braglia – dopo il pareggio arrivato con il Picerno – nell’ultimo turno di campionato. Alla ripresa degli allenamenti in vista del match di domenica contro la Turris, Braglia è apparso scuro in volto.
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Sintomo che la rivoluzione profetizzata nel post gara di sabato scorso è reale. In campo si è rivisto Scognamiglio che si allena con il gruppo dopo aver archiviato i problemi alla caviglia. Si è allenato ancora a parte Ciancio, che sta ancora recuperando dal fastidio muscolare che lo tiene fermo da circa tre settimane. A parte anche Sbraga a scopo precauzionale.
Rivoluzione Braglia
“Avremmo anche potuto perderla e sarebbe stato scioccante. Ci sta bene e ci servirà da lezione. Quando quattro o cinque persone non danno quello che ci si aspetta, vuol dire che l’approccio alla partita è stato sbagliato.
E’ solo colpa nostra. Prendiamo atto della situazione e che abbiamo interrotto un processo di maturità”. Le parole di Braglia nel post gara della sfida del suo Avellino con il Picerno, aprono le possibilità di rivoluzione. Aloi non ci sarà (squalificato) quindi ecco Matera che nelle ultime settimane ha risposto presente. Rizzo o Tito potrebbero salire al posto di un Micovschi abulico nelle ultime uscite. Staffetta in avanti tra Maniero e Plescia.
A cura di Antonio Tedeschi
