Avellino, D’Agostino: “Contenti del mercato. Kragl? Vi spiego come è andata”

Le parole del numero uno del club

2 Febbraio 2022

Redazione - Autore

A poco più di 24 ore dall’atteso derby campano contro la Juve Stabia, è ancora il mercato a tenere banco in casa Avellino. È stato il presidente degli irpini, Angelo D’Agostino, a rispondere alle domande dei numerosi cronisti presenti all’esterno della sede del club. Da Kragl a “tempo scaduto”, al mancato arrivo di Daniele Franco: il numero uno del club placa le polemiche scaturite all’indomani della chiusura di questa sessione invernale di calciomercato.

Fotografia di Andrea Guido Sanseverino

Le parole del presidente D’Agostino

Queste le parole del numero uno dell’Avellino, riportate dai colleghi ottopagine.it: “Le polemiche non mancano mai e si sono concretizzate sui nostri movimenti in uscita, tutte necessarie, ma siamo soddisfatti di quello che abbiamo fatto in entrata. Abbiamo preso Murano, l’attaccante giusto che ci mancava per completare il reparto avanzato e con Kragl piazzato un colpo di coda importante, che ci può dare una spinta in più. Siamo secondi e non penultimi. In campo si va 11 contro 11, non partiamo battuti con nessuno e nemmeno abbiamo già vinto con tutti. Il campionato è tosto, combattiamo anche contro grandi realtà, come il Bari, che è una grande società e una grande realtà. Di certo la Serie C siamo i primi a volerla salutare quanto prima possibile”.

Sulla trattativa Daniele Franco, vicino al trasferimento in biancoverde dalla Turris: “Il mancato arrivo di Franco? Si è deciso di non prenderlo, non c’è stato alcun tipo di problema economico. L’area tecnica ha valutato che prendendo Franco saremmo stati 6 a centrocampo per due posti e i musi lunghi sarebbero stati sempre di più. Per non penalizzare altri calciatori, che sono importanti, siamo rimasti così. Non è questione di soldi. Non c’era nessun problema per accordarci con la Turris”.

In riferimento all’importante match casalingo di domani, 3 febbraio, e al cammino dell’Avellino in questa Serie C: “Tornare a vincere in casa è la chiave. Dobbiamo cambiare passo in casa, dobbiamo fare bene, e puntare a vincere tutte le partite ma ci sono anche gli avversari e vanno rispettati. Credo che i tifosi si aspettano di più dai risultati e non dal mercato. Ripeto che noi siamo i primi a voler fare bene e andare in Serie B. Più dei tifosi, più di tutti. Daremo il massimo per farlo. Del premio promozione ne abbiamo sempre parlato, ne riparleremo. Ho detto ai calciatori di cominciare a vincere le partite. Avranno tutti i premi che vogliono. Se dobbiamo rivederci non c’è nessun tipo di problema”.