Vicenza, Baldini non ci sta: “Si perde troppo tempo e non si rispettano le regole”

Il pareggio contro l’AlbinoLeffe ha mandato su tutte le furie Baldini, che nel post partita si è lamentato molto per la gestione del match da parte dell’arbitro e dei suoi assistenti. Il Vicenza ha vinto soltanto due delle prime quattro partite stagionali ed entrambe in casa. Qualche problema in più lontano dal “Romeo Menti”.

Baldini: “Non me la prendo con l’arbitro e non è una questione di tempo effettivo”

Baldini ha analizzato il pareggio nel post gara: “C’è rammarico per non aver vinto ma ho detto ai ragazzi che la strada è lunga e dobbiamo mettere un mattone per volta. Oggi la gara era aperta a qualsiasi risultato, potevamo fare gol noi, ma anche l’Albinoleffe, che ripartiva davvero molto bene. Dobbiamo trovare il giusto equilibrio. Il pareggio non è negativo, anche se è logico che vorremmo vincere 38 partite su 38“.

Dal campo ad una questione molto delicata, il tempo effettivo. In Italia anche in Serie A si è parlato molto delle partite di tempo e del poco minutaggio con il pallone tra i piedi. Baldini ha espresso il suo parere in modo molto netto: “Contro il Padova il gioco è stato fermo per 63 minuti. Anche nella scorsa stagione, contro il Foggia, mi ero reso conto che non si è giocato per 53 minuti e credo che occorra fare qualcosa. Se la statistica in Serie A è di 45 minuti e in C di 65, significa che si deve trovare una soluzione. Non me la prendo con l’arbitro, perché molte volte la colpa è dei giocatori e non solo. Si tratta anche di una questione di regole: se il portiere ha sei secondi per rinviare, devono essere sei secondi, i palloni non posso sparire. Se un giocatore sta a terra quattro minuti e poi alla fine il recupero è di tre, c’è qualcosa che non va. Non è una questione di tempo effettivo, ma di regole”.