Catania, Kontek: “Col Messina i tre punti più importanti della stagione”

Le parole del difensore rossazzurro

16 Aprile 2024

Alessandro Affatato - Autore

Il Catania è tornato ad allenarsi in vista della 37esima giornata, in cui sfiderà il Sorrento al Viviani di Potenza. Nell’ambiente si respira compattezza ed un gruppo unito con due obiettivi. In primis chiudere il discorso salvezza senza fare calcoli. Poi focalizzarsi sui playoff con la consapevolezza di poter essere una mina vagante. Durante l’allenamento solo corsa per Di Carmine. Decisamente ispirati, invece, Marsura e Chiricò, specie in fase di conclusione. Al termine della seduta ha parlato il difensore rossazzurro Ivan Kontek, in vista della sfida in programma domenica 21 aprile alle ore 20. Di seguito le sue dichiarazioni.

Credits: Catania Fc

Kontek: “Il focus è sulla partita col Sorrento”

Quando vinci i derby è bellissimo. Ora è iniziata settimana nuova e siamo proiettati già alla prossima partita“. Si è aperta così la conferenza stampa di Ivan Kontek, che ci ha tenuto a soffermarsi inoltre sull’importanza del successo col Messina: “Questi tre punti sono i più importanti della stagione perché abbiamo sbagliato tante partite prima. Adesso abbiamo un’altra opportunità importante per approdare ai playoff”. Sul rendimento difensivo mostrato nel derby: “Siamo stati tutti bravi ma non solo noi difensori. Certo per noi è importante non prendere gol. Così dobbiamo giocare sempre“.

Sull’aria che tira nello spogliatoio: “Ci siamo detti che i tre punti col Sorrento ci possono garantire i playoff e ci dobbiamo focalizzare su questo“. Sul lavoro di squadra: “Quando gli attaccanti difendono bene è più facile per noi dietro. La fase difensiva parte da loro“. Sul modo di giocare dietro: “Nelle ultime gare a tre abbiamo giocato bene ma ci adattiamo a ciò che ci dice l’allenatore“. Sul non prendere gol: “Troppo importante e bello, ci sono state troppe partite in cui abbiamo preso diversi gol“. Sui compagni di reparto: “Siamo tutti bravi. Posso giocare con Monaco o Castellini non cambia nulla“.