Cicconi, una ‘fantasia tattica’ per il Renate

Qualità e sostanza: il numero 23 nerazzurro

15 Febbraio 2022

Redazione - Autore

L’equilibrio come costante. La regia di Roberto Cevoli. Il gruppo come protagonista. Alcuni nuovi protagonisti e attori nel cammino che il Renate si sta disegnando. Un percorso tracciato in cui si sono inseriti alcune note in uno spartito già collaudato. Il suono sempre lo stesso. Dolce, coerente, equilibrato. Piccole importanti novità in una impostazione precisa e razionale. E tra queste novità c’è lui, Manuel Cicconi. Centrocampista classe ’97 in grado di (ri)dare fantasia e qualità alla squadra di Cevoli

Cicconi, un mancino di fantasia per il Renate

Un mancino che sa di fantasia. Un mancino che sa di novità. Anche se, vedendolo giocare, sembra che in questo Renate ci giochi già da tempo. Merito suo. Perché integrarsi e calarsi immediatamente nei dettami tattici ed emotivi di una nuova squadra non è scontato. Merito del gruppo, ancora una volta forza e motore di questa realtà. E merito dell’universo Renate, in grado di scegliere i giocatori e gli uomini giusti per il suo universo. Manuel Cicconi è stato uno degli innesti scelti per andare a sopperire al vuoto lasciato da Galuppini. Un colpo la cui duttilità e, ormai, esperienza  hanno permesso a Cevoli di porre in essere una svolta tecnica e tattica. Un passaggio a un 4-3-3 di cui il numero 23 è un elemento di particolare rilevante. Ne sono un esempio le prestazioni e i gol. Già due le reti segnate in quattro partite. La prima su rigore nella vittoria esterna contro la Pro Sesto. La seconda, ancor più pesante, con cui ha sbloccato il risultato nel successo contro il Trento. Qualità e sostanza al servizio di Cevoli.

Dal Lago di Como al mare di Chiavari. Il presente è Renate

Il nome e la storia di Cicconi si legano a una squadra e a una città: Como. Como rappresenta il posto in cui è nato e cresciuto. Anche a livello calcistico. Il settore giovanile e poi l’esordio in prima squadra. La sua squadra. Un esordio che arriva in Serie B nel 2016. Poi la C e la D. La vittoria del campionato nella stagione 2018/2019. Poi l’addio. Direzione Chiavari. La squadra, la Virtus Entella in Serie B. Poche presenze e il ritorno sul Lago. Lo scorso anno ancora in prestito al Como. Un anno speciale, coronato con la vittoria della C. Ma anche questa volta, la B la sfiora soltanto. In estate fa ritorno a Chiavari. A gennaio un altro prestito. Questa volta in Brianza. Il Renate come realtà da cui ripartire. Obiettivi da raggiungere. Un futuro da disegnare. Manuel Cicconi, il nuovo 23 dei nerazzurri.

A cura di Nicolò Franceschin