Dagli esordienti alla prima in C: la storia di Ferrero con la Pro Sesto

Nella vita ci sono emozioni ed emozioni. Alcune istantanee e fugaci. Altre che restano. Impresse nella memoria. Eterne. È il 65’ di Pro Sesto-Virtus Verona. Stadio “Ernesto Breda”. In campo sta per entrare Matteo Ferrero, classe 2002. Per lui è l’esordio in Serie C. L’esordio con la sua Pro Sesto. Un frammento in cui tutto si ferma. Un istante in cui tutto si racchiude. Il tempo si stoppa. Cuore a mille. A parlare sono le emozioni. Le emozioni di Matteo, il bambino diventato grande a Sesto. E ora capiremo il perchè.

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La partita del suo esordio in C

Ferrero: 10 anni con la Pro Sesto

Matteo è un bambino con una passione ben precisa: il calcio. Il pallone è il suo compagno di vita. A 6 anni inizia la sua storia. I primi passi nel settore giovanile dell’Enotria. Dopo quattro stagioni la chiamata della Pro Sesto, rinata dopo il fallimento. A portarlo il direttore sportivo Jacopo Colombo. Prende così avvio la loro storia d’amore. Dagli esordienti alla prima squadra. 10 anni con gli stessi colori. Il bianco e il blu. Nel mezzo tanti ricordi. Diverse le soddisfazioni ottenute, in particolare le vittorie contro squadre come Inter, Milan, Fiorentina ed Everton. Anni in cui è diventato il padrone della fascia. Esterno alto e basso. Sia a destra che a sinistra. La duttilità uno dei suoi punti di forza. La scorsa stagione l’esperienza nella Primavera, fino all’ultimo salto.

Il sogno realizzato di Matteo Ferrero

Il salto in prima squadra. L’obiettivo di una vita, dopo gli anni passati lì, a Sesto. Tutta la trafila nel settore giovanile. La fascia di capitano al braccio, simbolo del suo attaccamento e della sua storia. Fino ad arrivare a domenica all’esordio in Serie C, con la sua maglia. Con i suoi colori. E si ritorna a quel concetto. A quell’emozione. A quell’attimo in cui il tempo si ferma. Davanti agli occhi tante immagini, miste a ricordi. Gli occhi poi si aprono. È il momento di entrare in campo. È il momento dell’esordio. Inizia una nuova vita. Di strada ne ha fatta tanta. Ora impara dai senatori della prima squadra, in primis capitan Scapuzzi, uno che di esperienza ne ha da vendere. Matteo è pronto per scrivere nuove pagine della sua storia d’amore con la Pro Sesto. La storia di un ragazzo partito dagli esordienti e arrivato tra i grandi. 10 gli anni trascorsi. Amore e fedeltà le stelle polari.

Pro Sesto: con il Lecco per ripartire

La squadra di Banchieri sta attraversando un periodo non troppo felice. Dopo i sei risultati utili consecutivi, è arrivata la sconfitta contro la capolista Sudtirol alla 13^ giornata. Da quel momento si è aperta una piccola crisi in casa Pro Sesto, che non è più riuscita a vincere. Prima la sconfitta nella sfida salvezza contro il Mantova, poi i tre pareggi consecutivi contro AlbinoLeffe, Trento e Legnago. Infine, lo 0-2 subito in casa contro la Virtus Verona. Domenica la sfida in trasferta contro il Lecco, per cercare di ritrovare l’appuntamento con la vittoria che manca ormai da troppo tempo. Una sfida speciale per Capogna, grande ex, nonché amato idolo, in casa biancoceleste.  La voglia di riscatto, tra i giocatori, è tanta. E ora c’è anche una freccia in più, Matteo Ferrero. Il ragazzo di Sesto.