Serie C, il Foggia 2022/23: acquisti, cessioni e la probabile formazione

L'analisi del mercato del Foggia e la probabile formazione

Foggia
25 Agosto 2022

Redazione - Autore

Dopo aver terminato la scorsa stagione agli ottavi di finale dei playoff contro l’Entella, il Foggia si appresta ad iniziare la sua terza annata di fila in Serie C. Come dichiarato anche dal presidente Canonico, il club è pronto a recitare un ruolo da protagonista. E le premesse in casa rossonera non mancano. Nel corso del precampionato, sono infatti arrivate 5 vittorie su 5, con un totale di 20 gol fatti e 3 subiti. Capocannoniere dei primi test stagionali è Ogunseye, uno dei nuovi acquisti del nuovo Foggia di Boscaglia. L’italo nigeriano ha sorpreso sin qui trovando 6 gol.

Foggia 2022/2023: il punto sul mercato

La società rossonera è stata una delle più attive nel corso del calciomercato. Tanti gli acquisti portati a termine: l’ultimo è Eugenio D’Ursi dal Napoli. Partendo dalla porta, è arrivato Nobile dalla Virtus Francavilla, che con tutta probabilità sarà il primo davanti a Dalmasso. In difesa ci sono gli arrivi di Malomo dal Sudtirol e di Papazov dai bulgari dell’Hebar, mentre come terzino è stato prelevato Leo dalla Juventus U23. Tanti i nuovi innesti a centrocampo, dove figurano Odjer, Di Noia e Frigerio, il primo arriva dal Palermo ed ha già lavorato con Boscaglia. Il secondo viene dall’esperienza di Gubbio (ma è stato acquistato dal Perugia), mentre Frigerio è stato prelevato dal Milan Primavera. Sempre dai rossoneri, è arrivato Tonin in attacco. Dal Modena ecco invece Ogunseye. Rivoluzionata infine la trequarti, dove oltre a D’Ursi ci sono stati gli acquisti dei vari Schenetti dall’Entella, Peralta dalla Ternana e Peschetola dalla Primavera dell’Inter.

D'Ursi Foggia
Credit: Calcio Foggia 1920

Molti gli acquisti, ma tante anche le cessioni importanti in casa Foggia. Basti pensare che dei 62 gol fatti in regular-season dello scorso campionato, ben 39 sono stati siglati da giocatori ora non più in rosa. Ovvero Ferrante, Merola, Curcio e Garofalo. I primi due hanno terminato i loro prestiti, tornando rispettivamente alla Ternana e all’Empoli. L’ex capitano rossonero è approdato al Catanzaro, mentre Garofalo a Brescia. In particolare, hanno lasciato Foggia anche Girasole ceduto al Potenza, Martino approdato al Cosenza, Di Paolantonio al Monterosi e Turchetta alla Casertana.

Foggia, stadio

Foggia 2022/2023: acquisti e cessioni

ACQUISTI:

  • Nobile (portiere)
  • Malomo (difensore)
  • Papazov (difensore)
  • Leo (difensore)
  • Odjer (centrocampista)
  • Di Noia (centrocampista)
  • Frigerio (centrocampista)
  • Peschetola (centrocampista)
  • Schenetti (attaccante)
  • Peralta (attaccante)
  • D’Ursi (attaccante)
  • Tonin (attaccante)
  • Ogunseye (attaccante)

CESSIONI:

  • Volpe (Arzignano)
  • Alastra (Potenza)
  • Girasole (Potenza)
  • Martino (Cosenza)
  • Buschiazzo (Rentistas)
  • Markic (svincolato)
  • Di Jenno (svincolato)
  • Rocca (Novara)
  • Garofalo (Brescia)
  • Rizzo Pinna (Lucchese)
  • Gallo (svincolato)
  • Maselli (Lecce)
  • Di Paolantonio (Monterosi)
  • Tuzzo (svincolato)
  • Merola (Empoli)
  • Curcio (Catanzaro)
  • Di Grazia (Pescara)
  • Ferrante (Ternana)
  • Turchetta (Casertana)

canonico foggia

La probabile formazione

Il nuovo allenatore Roberto Boscaglia presenterà probabilmente il suo Foggia con il 4-2-3-1, modulo sempre utilizzato nel corso del precampionato. Nobile sarà il titolare, davanti a lui al centro della difesa Malomo e capitan Di Pasquale. Sulle corsie laterali Garattoni (in vantaggio su Leo) e Nicolao. Quest’ultimo provato anche come esterno alto nelle ultime uscite, ma avanti rispetto a Rizzo, fermato da un infortunio. In mediana ecco Odjer e Petermann, anche se Frigerio e Di Noia sono validissime alternative e hanno dato molte garanzie sin qui. Unica punta Roberto Ogunseye, mentre alle sue spalle, partono avanti nelle gerarchie i neo acquisti Peralta, Schenetti e D’Ursi.

Questo l’undici di partenza su cui dovrebbe fare affidamento Boscaglia per l’inizio di stagione:

(4-2-3-1): Nobile; Garattoni (Leo), Malomo, Di Pasquale, Nicolao; Odjer, Petermann (Frigerio); Peralta, Schenetti, D’Ursi; Ogunseye.

A cura di Antonio Palladino.