Che succede al Foggia? Rossoneri senza vittorie da due mesi

Due punti nelle cinque gare giocate nel 2022 per Curcio e compagni

foggia calcio Zeman
14 Febbraio 2022

Luca Guerra - Autore

Due punti in tutto il 2022, quattro nelle ultime sette partite di campionato. In questi due numeri c’è tutta la frenata del Foggia di Zdenek Zeman. Nell’arco di un mese e mezzo, i rossoneri hanno perso cinque posizioni nel girone C di Serie C, scivolando addirittura ai confini della zona playoff, con l‘undicesima posizione a -1 dal Taranto e -2 dal Latina. Come se le preoccupazioni dell’allenatore boemo sulla sosta prolungata dall’emergenza sanitaria, manifestate a inizio gennaio, fossero un manifesto che annunciava quanto sarebbe accaduto di lì a breve.

Il Foggia e l’assenza delle vittorie: rewind a gennaio

Gli ultimi due incontri di campionato, terminati entrambi 1-1 e in rimonta in casa contro la Fidelis Andria e poi a Messina, hanno evidenziato timidi segnali di risveglio, seppur contro avversari invischiati nella lotta per non retrocedere. La sensazione è che dal cortocircuito successivo all’1-3 contro il Latina del 23 gennaio il Foggia non sia più la stessa squadra. Inevitabile, nonostante la pax siglata in 48 ore tra il ds Peppino Pavone, prima esonerato e poi riammesso all’incarico, l’allenatore Zdenek Zeman e il presidente rossonero Nicola Canonico, con tanto di prolungamento del contratto dei due per un’altra stagione, abbia in parte inciso sugli equilibri interni.

Tra Covid e calciomercato: la retromarcia del Foggia

Il resto l’hanno fatto il Covid e il calciomercato: a gennaio il Foggia ha dovuto fare i conti con diverse positività, che hanno costretto Curcio e compagni ad affrontare alcune partite (su tutte, le trasferte di Castellammare di Stabia e Potenza) con una panchina cortissima. E in un calcio dispendioso come quello di Zeman, si sa che i cinque cambi possono risultare fondamentali. Un’altra spallata è arrivata dal calciomercato: la perdita di una freccia come Manuel Nicoletti, passato al Crotone, non è stata ancora compensata a sufficienza dagli arrivi di Rizzo e Nicolao, mentre Di Paolantonio non si è ancora pienamente inserito negli schemi. Discorso differente per Gianluca Turchetta, esterno d’attacco andato a segno proprio a Messina.

Zdenek-Zeman-Foggia
Foto Antonellis

Arriva il Palermo: Zeman sfida il passato

Cause che tra i loro effetti a pioggia hanno la tenuta difensiva: nelle ultime 12 giornate la porta del Foggia è rimasta imbattuta in una sola occasione, nell’1-0 alla Virtus Francavilla dell’11 dicembre. Quella nel derby resta l’ultima vittoria in campionato. Se la prima parte di stagione aveva messo in mostra una difesa più solida rispetto a quella di una squadra “Zemaniana”, da metà novembre in poi i gol subìti sono stati 19, più di uno e mezzo a partita. Il prossimo test all’orizzonte è di quelli da non fallire: martedì alle 18 allo Zaccheria arriva il Palermo, un pezzo di passato di Zeman. E chissà che proprio contro dei colori che il suo allenatore conosce bene, il Foggia non possa provare a riavvolgere il nastro e tornare quello ammirato nel 2021.