Chi è Fabio Gatti, il direttore sportivo dell’Atalanta Under 23

La storia del dirigente classe 1982

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13 Luglio 2023

Redazione - Autore

Il via libera definitivo per l’iscrizione deve ancora arrivare, ma l’Atalanta ha iniziato a lavorare alla parte operativa del progetto squadra U23. Bisogna pensare a chi guiderà la squadra. Come allenatore il profilo scelto è quello di Modesto. La direzione tecnica, invece, sarà affidata a Fabio Gatti che già era all’Atalanta come braccio destro di D’Amico, con l’iniziale incarico di responsabile gestione prestiti. Gatti conosce bene la Serie C avendola già vissuta con il Padova al fianco di Sogliano (allora ds dei biancorossi) negli anni scorsi. 

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Le esperienze prima di diventare direttore sportivo

L’Atalanta è al lavoro per la squadra Under 23. Il direttore sportivo sarà l’ex giocatore – tra le altre – di Perugia, Catania e Napoli: Fabio Gatti. Non è il primo anno che trascorre in casa Atalanta; era già responsabile gestione prestiti in prima squadra. È arrivato l’estate scorsa al seguito del direttore sportivo Tony D’Amico con cui aveva collaborato al Verona. Prima di questo ruolo ha ricoperto la posizione di collaboratore tecnico del direttore sportivo Sean Sogliano all’Hellas Verona, al Carpi al Bari ed infine al Padova.

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La carriera da giocatore di Fabio Gatti

Il direttore sportivo classe 1982 è un ex attaccante che ha esordito in Serie A con la maglia del Perugia sotto la guida di Serse Cosmi. La punta perugina aveva una peculiarità tra le altre, indossava il numero di maglia numero 44 riprendendo il titolo della canzone dello Zecchino D’Oro: quarantaquattro gatti.

Nella sua carriera ha indossato per ben 8 volte la maglia della nazionale under 21. Nel 2004 Aurelio De Laurentis ha deciso di puntare su Fabio Gatti per ripartire dalla Serie C alla riconquista della Serie A. impresa raggiunta da protagonista tre anni con Edy Reja alla guida degli azzurri. La carriera da giocatore la concluderà poi a Foligno. Dopo il ritiro fa da braccio destro a molti direttori sportivi per imparare al meglio i compiti, adesso è pronto a ricoprire il ruolo in prima persona.