Catania, Grella: “I tifosi hanno il diritto di contestare. Lucarelli? Non è stata una decisione facile”

Le dichiarazioni del vice presidente rossazzurro

grella catania
12 Marzo 2024

Redazione - Autore

Prosegue il momento complicato in casa Catania. La formazione di Zeoli ha pareggiato nell’ultimo turno per 0-0 contro il Potenza e rimane così in quindicesima posizione a quota 36 punti. Al termine della partita è arrivata nuovamente la contestazione da parte del proprio pubblico. Di questo e dell’attuale situazione del club rossazzurro ha parlato il vice presidente Vincenzo Grella. Di seguito le sue dichiarazioni rilasciate ai colleghi di “Chancebet.news

Catania, Grella: “C’è dispiacere per la mancanza di continuità nei risultati”

Vincenzo Grella ha fatto il punto della situazione in casa Catania: “Abbiamo parlato dei prossimi sviluppi con Bresciano e Pelligra, c’è dispiacere per la mancanza di continuità nei risultati. Il cambio alla guida tecnica è stata una decisione molto difficile perché c’era un feeling, un rapporto anche personale con mister Lucarelli. Non è mai facile prendere una decisione del genere – prosegue il vice presidente – ma abbiamo riflettuto e parlato, arrivando a questa conclusione e affidando la panchina a Zeoli, che conosce molto bene i valori del club. La ricerca del gioco è importante, ma in questo momento conta di più fare punti. Da Zeoli ci aspettiamo di vedere un po’ di continuità con un certo tipo di lavoro settimanale. Quando vuoi portare avanti un progetto, ci sono dei momenti di difficoltà in corso d’opera”. Il vicepresidente si è successivamente soffermato sul malcontento generale della tifoseria rossazzurra per una stagione al di sotto delle aspettative iniziali: “I tifosi hanno il diritto di contestare, ciò non toglie dalla testa della dirigenza il nostro obiettivo. C’è dispiacere quando viene a mancare un po’ di fiducia, ma noi sapevamo delle esigenze della piazza e che avremmo incontrato difficoltà. L’importante è credere in quello che si fa senza cercare scuse o alibi per convenienza personale“.