Messias, dalla C a Gozzano al gol in Champions. Marra Cutrupi: “Un orgoglio averlo accompagnato”

Parla l'ex segretario generale dei rossoblù: "Ho sempre creduto in lui, se lo merita"

25 Novembre 2021

Redazione - Autore

Neanche dieci anni fa era un fattorino e consegnava frigoriferi, sicuramente uno dei più veloci e dribblanti della zona di Torino. Se mandiamo avanti il film della sua vita, ritroviamo Junior Messias dieci anni dopo che segna un gol al debutto in Champions League al Wanda Metropolitano all’Atletico Madrid, con la maglia del Milan. Nella sua serata da sogno, il brasiliano ha voluto dedicare la rete “a chi ha creduto in lui”, e sicuramente tra questi rientra Filippo Marra Cutrupi, il suo segretario generale ai tempi del Gozzano.  

“I brasiliani di solito affiancano il genio alla sregolatezza, ma non è questo il caso di Messias”, afferma Marra Cutrupi ai nostri microfoni. “Un ragazzo serio, umile e sempre predisposto al lavoro”. Un vero gentleman verdeoro. “Non ha mancato di rispetto mai a nessuno. Era sempre il primo ad arrivare agli allenamenti e l’ultimo ad andare via”. 

Messias, dal campionato UISP alla Champions League

Non avrà il classico comportamento da sudamericano, ma tutta la sua brasilianità ce l’ha nei piedi. “È un mago dell’uno contro uno”. E ha dimostrato che dai campetti della sua Ipatinga all’“Alfredo d’Albertas” di Gozzano non cambia poi molto. “Nella sua seconda stagione con i rossoblù aveva fatto una prima parte di campionato spettacolare: giocava praticamente sempre e si era reso protagonista con tanti gol ed assist”. E già iniziava a sognare, a ogni rete gonfiata sempre di più; guardate le foto delle sue esultanze, in tutte c’è quello sguardo da sognatore che solo qualcuno con la sua storia alle spalle può avere.

E se non ci fosse stato quell’escamotage…

Inevitabili le sirene dai piani alti. “Già a gennaio molte squadre puntavano su di lui, ma era il Crotone quella che maggiormente credeva nel ragazzo”. Ma non sono mancati gli ostacoli. “Purtroppo però essendo extracomunitario il ragazzo non poteva spostarsi da noi fino a giugno”. E in questo caso Marra Cutrupi si è dimostrato un abile dribblatore tanto quanto il suo pupillo. “Con un escamotage di mercato abbiamo fatto una risoluzione di un anno che gli ha permesso poi a febbraio di firmare un preliminare con il Crotone”. E quel Gozzano si salvò, chiudendo da sedicesimo alla prima esperienza tra i pro nella storia del club.

E qui c’è la svolta della meravigliosa carriera del classe ’91. “È diventato protagonista assoluto con i calabresi conquistando la promozione in Serie A. Poi nella massima serie ha fatto vedere grandi cose”. Fino ad arrivare alla serata magica per Messias. “Ed ora il Milan con il gol all’esordio al Wanda Metropolitano in Champions League. Un gol non da poco perché tengono vive le speranze dei rossoneri di rimanere in UCL”. Una rete che, oltre al valore in classifica, rappresenta molto anche a livello umano. “Stasera ha dimostrato a chi ancora scettico che Walter Messias continua ad essere un ragazzo umile e serio”.  

E se Messias è arrivato dove è arrivato, è anche grazie alla spennellata passata da Marra Cutrupi. “È sicuramente una grande emozione ed una soddisfazione per me perché Walter se lo merita ed ho sempre creduto in lui. È stato un grande orgoglio per me averlo accompagnato nella sua carriera”.  

A cura di Filippo Rocchi