Messina, l’appello di Protti e Buonocore: “Sempre vicini al club, ora tutti allo stadio per i playout”
L'appello ai tifosi dei due ex calciatori giallorossi
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A due settimane dalla fine dei tre gironi della Serie C, è arrivato il momento dell’inizio della post-season. Ad aprirla saranno i play-out, con quattro partite in programma per sabato 6 maggio. Nel girone C, il doppio scontro per la salvezza sarà tra Gelbison e Messina. Tra le due squadre, il Messina è quella con la classifica a favore, che vorrebbe dire salvezza in caso di parità tra andata e ritorno. Inoltre, questo vorrà dire giocare il ritorno in casa, in un Franco Scoglio di Messina che potrebbe fare il pieno di spettatori. A tal proposito, l’appello per supportare la squadra è arrivato da due indimenticabili ex giallorossi.
Messina, gli indimenticabili Buonocore e Protti negli anni giallorossi
Tra i messaggi di supporto pubblicati sui canali social del club, ne spiccano due in particolare. Il primo è di Enrico Buonocore, soprannominato “il poeta di Ischia” per le sue abilità tecniche di seconda punta. Il suo appello è diretto ai tifosi giallorossi: “L’appoggio dei tifosi è determinante. Mantenere la categoria sarebbe molto importante, il sostegno per questi ragazzi è fondamentale“. In 3 anni a Messina Buonocore ha vissuto due promozioni: nel 2000 dalla Serie C2 alla C1 nel 2001 dalla C1 alla B. Il secondo che ha tenuto a fare gli auguri al Messina è niente meno che Igor Protti. Anche lui disputò tre stagioni con la maglia del Messina, tra ’89 e ’92. “Siamo arrivati alle settimane più importanti della stagione. Mando un grande abbraccio ai tifosi. E tutti insieme manteniamo la Serie C“.
Messina, le parole di Kragl: “Salvezza? Una sfida personale”
Una sfida personale. Dentro e fuori dal campo. E’ questo il significato che Oliver Kragl legge nei playout che vivrà con la maglia del Messina. Salvare il lavoro di una stagione che soltanto a gennaio sembrava compromessa. “Siamo tutti consapevoli della nostra forza. Nella nostra testa non c’è la paura di sbagliare, vogliamo centrare l’obiettivo. A gennaio eravamo in difficoltà, adesso aspettiamo di completare quello che ci siamo posti come traguardo” ha sostenuto il giocatore a La Gazzetta del Sud. Squadra e responsabilità. Kragl è pronto a trascinare i propri compagni. Un solo obiettivo: la salvezza. “Per me significa una cosa enorme, sono venuto qui quando era tutto brutto e abbiamo cambiato la stagione. I playout sono una sfida personale. Nessuno aveva fiducia nella scelta che avevo fatto, mi sono assunto la responsabilità di giocare qui e adesso voglio portare la missione a termine. Non solo come giocatore ma anche come persona“.
La stagione del Messina ed i colpi di scena in vista dei playout
La stagione del Messina è stata a due volti. Dopo un inizio di campionato non proprio facile (11 punti in 20 partite sotto la guida di Gaetano Auteri), con l’arrivo di Raciti nel mese di gennaio la musica è cambiata. Un girone di ritorno da incorniciare, con 18 punti in 30 partite e un diciassettesimo posto in classifica che vuol dire play-out da giocare con due risultati su te. Quando le acque sembravano però essersi calmate ecco però a sorpresa le dimissioni di Raciti, a pochi giorni dall’inizio dei playout. Dimissioni poi ritrattate 24 ore dopo, col presidente Sciotto che l’ha convinto a tornare sui suoi passi. Un fulmine a ciel sereno che ha rischiato di destabilizzare l’ambiente proprio verso l’impegno più importante della stagione. Nel frattempo, però la squadra ha ricominciato ad allenarsi agli ordini del suo allenatore ed è arrivata l’ufficialità sulle date degli spareggi. Andata il 6 maggio e ritorno il 13. Le due partite più importanti dell’anno stanno quindi per arrivare, il Messina le giocherà con Raciti in panchina e, probabilmente, con lo stadio pieno.
