Amichevole di lusso per l’Olbia di Occhiuzzi: il Cagliari vince 3-0 al Nespoli

L'edizione del Trofeo Sardegna è andata alla squadra di Fabio Liverani

Udoh Olbia
24 Luglio 2022

Redazione - Autore

Un amichevole di lusso quella andata in scena al Bruno Nespoli di Olbia fra i padroni di casa e il Cagliari in un derby sardo tutto da vivere. In palio il Trofeo Sardegna che è andato ai rossoblù di Fabio Liverani che si sono imposti per 3-0 con le reti al 6′ di Desogus, al 38′ Pavoletti e al 64′ l’ex Lella. Una grande partita vissuta con clima di amicizia tra le due società pronte ad affrontare campionati di Serie B e Serie C.

Tris del Cagliari contro l’Olbia, in gol l’ex Lella

Un netto 3-0 per il Cagliari di Fabio Liverani che si impone di forza sull’Olbia di Roberto Occhiuzzi. Due squadre di categorie diverse ma con obiettivi ambiziosi. I gol sono stati messi a segno nel primo tempo da Desogus al 6′ e al 38′ da Leonardo Pavoletti. Il terzo gol è stato siglato dall’ex di giornata: Nunzio Lella. Tre stagioni vissute con la maglia dell’Olbia in Serie C e per questo inizio di stagione è tornato nella squadra dov’è cresciuto. 100 presenze con questa maglia e 7 gol all’attivo per uno dei tanti gioiellini lanciati lo scorso anno da Massimiliano Canzi, ora allenatore della Turris.  

 
 
 
 
 
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Olbia e Cagliari, la Sardegna che si unisce nel pallone

Amicizia e rispetto quello che vige tra il Cagliari e l’Olbia, le due società isolane che rappresentano la Sardegna nel calcio professionistico. I rossoblù sono a caccia di una Serie A perduta all’ultima giornata e quindi saranno grandi protagonisti nel prossimo campionato di Serie B.

I bianchi invece sono diventati una realtà per la Lega Pro, un posto dove molti giovani possono esprimere tutto il loro talento per il grande salto. Basti pensare a ragazzi come Giorgio Altare o Roberto Ogunseye, due giocatori che hanno vestito la maglia dell’Olbia e arrivati in categorie superiori. Ma anche certezze come Daniele Ragatzu, che ha vestito entrambe le maglie o Francesco Pisano

A cura di Federico Rosa