Padova, 9-0 a Rivisondoli. Caneo: “Lavoriamo bene, ma mancano ancora calciatori determinanti”

Allo Stadio Comunale di Rivisondoli, provincia dell’Aquila, è andata in scena la prima amichevole estiva del Padova. Era anche la prima sulla panchina biancoscudata di Bruno Caneo, il nuovo allenatore dei veneti che si è detto soddisfatto di ciò che ha visto in campo. Il Padova ha sfidato una rappresentativa locale vincendo 9-0. In gol Gagliano, Kirwan, Ceravolo (doppietta), Vasic, Ghirardello (doppietta), Bifulco e Piovanello. Il ritiro in Abruzzo, iniziato il 10 luglio, finirà domenica 24 luglio. Oltre agli allenamenti, in programma anche il match contro lo Spezia per un’altra amichevole mercoledì 27 giugno, allo stadio Euganeo. 

LEGGI ANCHE

Padova, Gagliano: "Nessun problema scendere di categoria. Il gol alla Juve? Fa parte del passato"

Caneo soddisfatto del suo Padova

Il nuovo allenatore del Padova Bruno Caneo ha fatto i complimenti ai suoi per ciò che ha visto in campo, nonostante ci sia ancora molto su cui lavorare. “I ragazzi hanno messo sul campo i principi di gioco che abbiamo studiato bene durante la settimana. Germano ha giocato come “braccetto” difensivo insieme a Gasbarro, Kirwan e Curcio sugli esterni. Mi è piaciuto molto anche come sono entrati i ragazzi dalla panchina. Stiamo lavorando bene, dal punto di vista tecnico sono tranquillo“. 

La mentalità è, al momento, la cosa più importante da acquisire. “Sto cercando di proporre una mentalità propositiva, e per questo sono agevolato dalla personalità dei giocatori. La forza che hanno questi ragazzi mi fa ben sperare. Poi faremo delle scelte. Alcuni giocatori non sono adatti al nostro modo di pensare e di agire, ma si stanno allenando al massimo tutti quanti“. 

Caneo: “Mercato? Ancora c’è tempo”

Alcuni giocatori si sono fermati ai box, forse a causa del terreno. Cretella, Saber, Calabrese e De Marchi hanno tutti riscontrato problemi a tendini. Si continua però a lavorare, e Caneo ha parlato anche di mercato. “Mancano ancora dei calciatori determinanti per chiudere l’organico, ne vorrei due per ogni ruolo, ma ancora c’è tempo. Tascone e Manzi vorrebbero proseguire con noi il percorso intrapreso l’anno scorso, penso che potrebbero innalzare il nostro livello tecnico, io resto fiducioso. Il capitano oggi era Donnarumma, ma la graduatoria dice Valentini, Donnarumma e Germano. Lo hanno scelto la squadra, la società e io. Valentini? Sta recuperando con un fisioterapista, quando sarà pronto verrà reinserito nel nostro gruppo”.