Siena, Padalino: “L’empatia con i tifosi è un’immagine che ricorderò per sempre”

La lettera dell’ex allenatore del Siena

padalino Siena Serie C
17 Maggio 2022

Redazione - Autore

Per il Siena si chiude una stagione che non ha soddisfatto a pieno le aspettative: tredicesimo posto e niente playoff per i toscani. Un’annata che è stata contraddistinta da quattro cambi di allenatore. Il primo è stato Alberto Gilardino, poi Maddaloni e Negro, prima dell’arrivo di Pasquale Padalino, che il prossimo anno non siederà più sulla panchina dei bianconeri. La scelta di puntare su di lui, infatti, non ha portato il cambiamento sperato ed il bilancio non è stato dei migliori: 4 vittorie, 5 sconfitte e 8 pareggi. Nonostante questo, però, l’allenatore ha scritto una lettera, che è stata pubblicata sul sito ufficiale della società per ringraziare la società e i tifosi.

Padalino: “I giocatori hanno seguito le mie idee”

Nel periodo a Siena, Pasquale Padalino ha avuto un ottimo rapporto con la squadra ed i tifosi: “Grazie per la forte sinergia creatasi nel tempo e di cui ne vado fiero. Innanzitutto, voglio ringraziare la squadra per l’obiettivo raggiunto. Per la vostra dedizione e compostezza, spero che la vostra straordinaria coesione possa rappresentare per il nostro calcio un esempio da seguire. Grazie per aver seguito le mie idee dimostrando tutte le qualità in vostro possesso. Vi auguro di raggiungere i vostri sogni. Grazie ai tifosi per aver compreso le difficoltà dell’annata e per la provata empatia, per aver tenuto e mantenuto quella passione affinché continuasse a spingerci oltre qualsiasi ostacolo ed onorare quei colori che abbiamo imparato ad apprezzare oltre ogni limite. Sono comportamenti e immagini che porterò a lungo nell’album fotografico della mia carriera”.

Padalino Siena

“Auguro al Siena di tornare nei palcoscenici che merita”

La lettera si chiude con un ringraziamento ai dirigenti e allo staff: “Grazie a chi mi ha dato la possibilità di tornare in panchina e guidare quella squadra così ambiziosa, così piena di storia e aspettative nella figura del direttore sportivo Giuseppe Cannella e del direttore generale Marco Trabucchi. Grazie alla proprietà. Infine, ma non ultimi, grazie al mio staff: in primis Sergio Di Corcia, Francesco Paolo Fiore e Andrea Fardone. Grazie a coloro che già ne facevano parte, per la dedizione e la continua ricerca del dettaglio per il bene comune. Grazie allo staff medico, al team manager e all’addetto stampa, sempre disponibili ad ogni richiesta. Infine, con una certa nostalgia, un grazie ai collaboratori/magazzinieri Ezio, Claudio, Adamo e Nermin per la continua stima dimostratami sin dall’inizio della nostra conoscenza. Rimarrà sempre un legame affettivo e sportivo con questa città con la quale si è creata una forte sinergia e a cui auguro di tornare presto nei palcoscenici che merita”.