Virtus Francavilla, il ritorno al gol di Perez: interrotto un digiuno di sette mesi

Un anno e quattro giorni dopo, Leonardo Perez torna decisivo per la Virtus Francavilla. Merito del tocco da biliardo valso l’1-0 nella partita della Nuovarredo Arena contro il Monterosi: ritorno al gol, ritorno alla vittoria e quota 27 punti alla pari con l’Avellino (che giocherà lunedì sera nel posticipo contro il Bari) nel girone C di Serie C. Sul successo della formazione di Taurino c’è tutta la qualità dell’attaccante originario di Mesagne, 15 gol in 51 presenze con la Virtus. Conclusione di Prezioso dal limite dell’area, deviazione di un difensore avversario: il pallone sfila a destra, Perez di prima intenzione apre il piattone e trova il secondo palo. Alia, portiere avversario beffato. Il gol, quell’antica abitudine, ritrovato. Alla decima presenza in campionato e a 246 giorni dall’ultima volta, quando Perez segnò con la maglia dell’Arezzo contro il Modena: 3 aprile 2021, finì 3-1 per gli emiliani.

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Perez in gol, Taurino: “Gli ho sempre detto di stare tranquillo”

Arezzo, quella tappa che Perez aveva sposato a gennaio. Contratto biennale, addio a quella Virtus Francavilla che sapeva di casa per l’attaccante classe 1989 originario di Mesagne. Nulla di nuovo per un attaccante cresciuto con la valigia in mano. Partito nel calcio da Bari e dai consigli di Antonio Conte, è passato da Gubbio, Pisa, Giulianova, Ascoli, Cosenza e Piacenza. Fino al ritorno a casa in estate (complice la retrocessione dell’Arezzo in D), o quasi. La sua Mesagne è distante 21 chilometri da Francavilla Fontana.

“Siamo contenti che sia tornato al gol ma per lui era solo questione di tempo” sorride a fine partita l’allenatore della Virtus, Roberto Taurino. “Io gli ho sempre detto di stare tranquillo, se uno i gol li ha sempre fatti continuerà a farli. Ha fatto un grande gol, l’ha tenuta bassa e incrociata bene”.

Perez: “Corsa dopo il gol è stata una liberazione”

L’ultima volta con la Virtus Francavilla di Perez risaliva all’1 novembre 2020: 3-1 nel derby contro il Monopoli. Questa volta il gol è stato l’unico della partita, sufficiente per i tre punti. E l’ovazione al momento della sostituzione con Ventola all’85’ è la fine di un cerchio: “Quest’anno con la curva vicina si sente il calore del pubblico, ti incoraggiano – sorride – la mia è stata una corsa liberatoria. Abbiamo vinto una partita difficile e contava questo. Siamo a dicembre e guardando la classifica vien da pensare che possiamo ambire a obiettivi importanti. I risultati qui non sono frutto della casualità”. I gol sono quasi due. L’altro è quello evitato nel finale: “Ho salvato sulla linea e non se ne è accorto quasi nessuno” sorride. Chissà se tra i messaggi ci sarà anche quello di Alfredo Donnarumma, centravanti oggi alla Ternana, ex compagno di squadra di Perez a Cittadella e testimone di nozze dell’attaccante. Di certo, tra le dediche c’è quella “alla famiglia e a mia figlia, oggi era raffreddata e non erano allo stadio“. La testa è già alla prossima curva: “Credo in questa squadra, se vogliamo fare qualcosa di importante dobbiamo essere tutti sul pezzo”. Parola di Perez, l’attaccante utile per la squadra che ha interrotto il digiuno. E ora ha fame. Tanta.