Pescara, è tornata Zemanlandia?

11 gol in tre partite per la squadra abruzzese

Zeman
11 Dicembre 2023

Redazione - Autore

Dalla 10^ alla 12^ giornata, il Pescara di Zeman ha forse compromesso la lotta al vertice della classifica del girone B. Le tre sconfitte di fila, due in casa consecutivamente, contro Torres, Recanatese e Carrarese hanno rallentato la marcia del “Delfino”, trovatosi ora a -12 dal primo posto occupato dal Cesena e a -10 dalla sorprendente Torres seconda della piazza.

11 gol in 3 partite

Fiducia piena da parte della società, con lo stesso Sebastiani che ha sempre difeso il proprio allenatore definendo, a chi lo chiedeva, “impossibile” un esonero. Il pareggio casalingo contro il Rimini sembrava non potesse spezzare la maledizione, così come il ko in casa della capolista Cesena: prima della sconfitta contro i bianconeri però, un primo sprazzo di Zemanlandia era venuto a galla. Il 5-0 servito in casa del Pontedera era stato una dimostrazione netta da parte del Pescara: gioco, gol e divertimento (almeno per i tifosi abruzzesi). Il 2-1 sul campo della Virtus Entella una sfida vinta nonostante un pareggio dei padroni di casa arrivato nei minuti finali ma che non ha intaccato la voglia di rivalsa di una squadra giovane ma pronta a combattere. Il 4-0 dell’ultimo turno ai danni dell’Olbia il risultato rotondo cha da come somma 11, ovvero i gol messi a segno dalla squadra di Zeman nelle ultime tre uscite. Numeri, appunto, da Zemanlandia.

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Credit: Massimo Mucciante – Pescara Calcio

La svolta di Zeman

E se l’allenatore boemo può contare sul proprio parco attaccanti, ciò che potrebbe fare la differenza a lungo andare è anche l’apporto in zona gol del centrocampo, da inizio stagione il reparto maggiormente bersagliato dalle critiche. Contro l’Olbia erano assenti Niccolò Squizzato a causa della squalifica e Simone Franchini per infortunio, con Zeman che ha schierato nella formazione titolare Salvatore Aloi, Matteo Dagasso e Georgi Tunjov: tutti e tre a segno. Prestazioni alla mano, la scelta di accantonare continui cambi di formazione ha pagato. Così come affidarsi a Pellacani in difesa come perno e di rispolverare come centravanti Cuppone dopo un lungo periodo senza incidere. Il nuovo Pescara di Zeman porta il volto di questi due giocatori, lontano parente di quello capace di collezionare 5 punti in otto partite. Zemanlandia è pronta a ripartire?