Pescara, Sebastiani: “Sono arrabbiato e deluso. Indagini della Procura di Torino? La cosa non mi preoccupa”
Le parole del numero uno biancazzurro
Redazione - Autore
Il Pescara non vince più. Tre sconfitte nelle ultime tre partite per i biancazzurri che, adesso, si trovano a -12 dal Catanzaro che occupa la prima posizione. L’obiettivo è quello di tornare subito alla vittoria anche per non perdere ulteriore terreno dalla vetta. In merito alla situazione, il presidente Daniele Sebastiani ha commentato l’andamento della squadra ai microfoni de Il Centro. Di seguito, le sue principali dichiarazioni:
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Sebastiani: “Mi auguro che le giornate storte siano finite”
Il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, ha così commentato l’ultimo periodo negativo della squadra di Colombo: “Sono arrabbiato e deluso. Non ce ne va bene una. Speriamo che le giornate storte siano finite e che la squadra possa riprendere il proprio cammino sin da subito“. Il numero uno biancoazzurro, proseguendo, ha commentato anche la gara con il Taranto: “Alla prima occasione abbiamo preso gol, questa cosa succede spesso ultimamente“. Per concludere, Sebastiani ha anche parlato del mercato in entrata: “Oggi arriverà in città Mesik e sarà disponibile da gennaio. Altre operazioni ci saranno, ma solo se troviamo i correttivi giusti“.
Sebastiani ha poi commentato le intercettazioni della Procura di Torino riguardanti il trasferimento di Brunori a Pescara: “La cosa non mi preoccupa. I fatti hanno dimostrato che Brunori non era un giocatore che valeva poco. La Juve ha incassato bei soldi quest’anno cedendolo al Palermo, questo dimostra quante volte si sbagli valutando un gioctore perché qualche anno fa magari per loro valeva poco quando lo hanno dato a noi. La magistratura farà il suo lavoro, oggi ascoltiamo le accuse contro la Juventus ma aspettiamo anche che i bianconeri possano difendersi”
Pescara, i numeri della stagione
Dopo la scorsa stagione sotto le aspettative, in estate il Pescara ha cambiato veste, facendo una vera e propria rivoluzione. A partire dall’allenatore. Fuori Zauri, dentro Colombo. L’arrivo dell’ex Monopoli ha riacceso l’entusiasmo della piazza. Un avvio di stagione importante per il Pescara che, prima della sconfitta con il Catanzaro alla 15^, aveva conquistato 35 punti in 14 gare. Nelle ultime tre partite, però, sono arrivate altrettante sconfitte contro i giallorossi, appunto, la Virtus Francavilla e il Taranto. Ad attendere i biancazzurri nel prossimo match di campionato ci sarà il Monopoli, ex squadra proprio dell’allenatore Alberto Colombo. La parola d’ordine sarà solo una: vincere.
