Cuppone show: personalità, talento e gol per salvare il Potenza

Il classe '97 decisivo in queste prime gare

12 Febbraio 2022

Redazione - Autore

Quattro gol in tre partite. Un inizio da sogno per Luigi Cuppone a Potenza. L’attaccante è arrivato in prestito dal Cittadella proprio nell’ultimo giorno di mercato. Rossoblù nel destino del classe ’97 soffiato sul gong al Teramo. Un vero e proprio guizzo della società, brava a capire la possibilità di prelevare il talentuoso attaccante nel mercato di gennaio. Premiato come giocatore rivelazione nella scorsa stagione, ora sta dimostrando ancora una volta tutto il suo valore in Serie C. Giocatore cresciuto tanto negli ultimi anni e con un passato nel settore giovanile del Carpi. Potenza ha trovato i suoi gol per la salvezza.

Potenza e la serata magica di Cuppone

Quando ti integri a meraviglia in un gruppo basta poco per essere incisivo. All’esordio un gol e un assist per la vittoria del Potenza in casa contro il Foggia. Miglior presentazione non poteva farla, o forse sì. Nove giorni da quella partita e l’attesa per lo scontro salvezza contro la Vibonese. Tre punti sono l’unico obiettivo per la squadra di Arleo. Match bloccato nel primo tempo fino al 44′, quando Cuppone decide di iniziare il suo show. 

Sua la firma del vantaggio. Gol di rapina, bravo ad approfittare di un errore del difensore ospite e tocco delicato a scavalcare il portiere. Ad inizio ripresa arriva la doppietta. Precisione e potenza su punizione. La serata perfetta non può di certo finire qui. I tifosi già lo acclamano a gran voce e lui si esalta. Il tris chiude i giochi, una rete di rabbia e liberazione per il classe ’97. Pallone a casa e tre punti in tasca per il suo Potenza. La serata magica di Cuppone lo fa entrare di diritto nei colpi vincenti del mercato invernale. 

La gavetta di Cuppone per crescere fino a guadagnarsi la B

Cuppone arriva al professionismo dopo le esperienze giovanili divise tra Carpi e Lugano. In Svizzera riesce ad esprimersi anche con i gol. 10 in 16 partite e nel mezzo l’avventura in D a Trieste. Il Vicenza lo nota e lo porta in veneto. Metà stagione dove, oltre a due gol con la Primavera, trova anche l’esordio in B contro lo Spezia. Un assaggio di professionismo, ma il momento non è quello giusto. Serve fare altri step, sempre continuando a lavorare. Cuppone si rimbocca le maniche e iniziare il suo girovagare per i campi della C. Pisa, Paganese, ancora i toscani e Bisceglie. Queste le avventure del classe ’97, tutte accomunate dalla mancanza di continuità per lui.

Difficile farsi notare se si ha poco tempo a disposizione. Cuppone ha voglia di emergere e sa che il suo momento arriverà. La stagione a Monopoli è un primo passo nel trovare spazio, ma ancora manca qualcosa: il gol. Quello per l’attaccante è vita. Un segno distintivo per farsi notare. L’annata in biancoverde scivola via con tre reti e in estate la Casertana crede in Luigi e lo porta in Campania. Fiducia che l’attaccante sente subito e fa di tutto per ripagarla. L’inizio è rassicurante con due gol in altrettante partite. Cuppone si libera di un macigno e si scoglie. 14 le reti al termine della stagione e la maggior parte decisivi per la sua squadra, compresa la tripletta contro la Virtus Francavilla. La favola non è finita, perché in estate arriva la chiamata del Cittadella, società lungimirante nello scovare talenti dalle categorie inferiori. La B arriva ed è tutta guadagnata con sudore e sacrificio sul campo

Da Cittadella a Potenza con un passaggio senza sosta a Teramo

L’avventura con il Cittadella non parte al meglio. La frattura dell’ulna lo tiene lontano dal campo per qualche settimana. Perde parte della preparazione e sicuramente ne rallenta l’inserimento. In metà stagione con i veneti trova poco spazio. La concorrenza è agguerrita e trovare una maglia è difficile. Gennaio si avvicina e la decisione è quella di andare a giocare. Il 31 gennaio è la giornata decisiva per il trasferimento di Cuppone

Tutto fatto con il Teramo, che però non aveva fatto i conti con il Potenza. La società rossoblù nell’ultima ora con un blitz è riuscita a portare a casa il sì del giocatore. Il trasferimento è stato immediato e il 3 febbraio è arrivato l’esordio. Il resto è già nella storia. Cuppone ha iniziato a scrivere il suo libro. I primi capitoli lasciano ben sperare per un’avventura tutta da vivere.

A cura di Simone Brianti