La Pro Sesto sogna la promozione: primo posto e lungimiranza italiana

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19 Dicembre 2022

Redazione - Autore

La ricerca del talento del posto in Italia è un problema evidenziato da anni, e che torna sempre in voga dopo le ultime assenze dai Mondiali. C’è chi sta provando a scommettere sui giovani talenti italiani, e il massimo esempio è stata la Cremonese dell’ultima stagione in Serie B. 6 stranieri in rosa, ma il blocco principale della squadra era tutto italiano. La squadra guidata da Pecchia è riuscita ad arrivare seconda alle spalle del Lecce capolista con soli due punti di distacco. Alvini che quell’annata lanciò giovani del calibro di Carnesecchi, Okoli, Valeri e Sernicola dimostrando che si possono ottenere risultati anche puntando sui giovani italiani. Un modello che ha portato risultati e che sta facendo le fortune della Pro Sesto.

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I protagonisti della favola Pro Sesto

La squadra allenata da Matteo Andreoletti, alla guida dei lombardi dal giugno del 2022 (arrivato giusto in tempo per i playout della passata stagione), attualmente è capolista a pari punti con la FeralpiSalò a quota 35. La Pro Sesto è una delle poche squadre di tutta la Serie C ad avere l’intera rosa composta da soli giocatori italiani (le altre sono Lucchese e Latina). La filosofia di mister Andreoletti inizia a pagare dando fiducia a giovani italiani come Maurizi, Sala, Bianco e D’Amico.

Il trascinatore della squadra però è Nicolò Bruschi: 18 presenze, 7 reti e 3 assist. Non è solamente il miglior marcatore, ma anche il miglior assistman della squadra. “Ho iniziato con tanta voglia di dimostrare il mio valore ma con spensieratezza e tranquillità senza mettermi addosso pressioni”: così ci aveva raccontato a inizio stagione. Menzione d’onore per il classe ’95 Federico Del Frate: è riuscito a collezionare ben sei clean sheet in stagione blindando la porta dei lombardi.

Bruschi Pro Sesto

Credit: Pro Sesto

Dieci vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte: questo il rendimento fino a ora della Pro Sesto. E pensare che giusto qualche mese fa la squadra ha rischiato di retrocedere in Serie D salvandosi solo ai playout, vinti contro il Seregno. A metà stagione hanno già superato le vittorie totali conquistate nello scorso anno (8). Ora la Pro Sesto può sognare e lo fa in grande.