Nicolato: “Di questo passo dovrò pescare dalla Serie C”. Nessun problema, ecco una lista di talenti

Il Ct dell'U21 azzurra allarmato per il poco utilizzo dei giovani in Serie A. Ecco alcuni talenti della C che gli potrebbero tornare comodi

Serie C
22 Marzo 2022

Antonio Salomone - Autore

C’è necessità di ragazzi per la Nazionale maggiore. In attacco praticamente non gioca più nessuno. Se continuiamo così, dovremo pescare dalla Serie C o trovare oriundi“. Nicolato, ct dell’Italia U21, ha alzato la voce in vista del doppio confronto con Montenegro e Bosnia per le qualificazioni europee. Una situazione che lo preoccupa per la mancanza di giovani titolari in Italia. Le domande da porsi sono molte, prima fra tutte se effettivamente è vero che i classe 2000 giochino poco. Molti hanno già fatto il passo definitivo nei convocati di Mancini e sicuramente farebbero gola agli “azzurrini”.

Allora il problema non è la qualità, ma la quantità e la volontà di dare fiducia a questi giovani. La media dei giocatori italiani U21 utilizzati in A è inferiore alle tre unità per squadra. Nicolato ha criticato lo scarso utilizzo rispetto alle altre squadre di Europa e questo poi influisce sull’intensità della partita. Ma torniamo al principio e alla possibilità di pescare giocatori dalla Serie C. Un campionato diverso dagli altri anni, basato non solo sul “campionismo” ed esperienza, ma anche sulla ricerca del talento. Ed allora ecco a lei Nicolato, una lista che potrebbe farle comodo.

Il “Cardinali” della porta

Giovane 2001 con un passato nella Roma. Parliamo di Matteo Cardinali, portiere del Latina. In campionato ha tenuto per ben 11 gare la porta inviolata, entrando così nella classifica dei portieri con più clean sheet. Dai tiri respinti a Bove in allenamento alla stagione da protagonista in Serie C. Un nome meno conosciuto, ma che sicuramente è da tenere d’occhio.

Credits Martina Cutrona

Barbieri e Mulazzi, due “falsi” terzini

La Juventus U23 può contare su molti giovani e tra questi figurano due terzini di prospettiva. Il primo è Barbieri, terzino del 2002 con grandi capacità di rifinitura, come recitano i quattro assist in campionato. Bravo nell’uno contro uno ed anche in fase di copertura. Un altro terzino di prospettiva è Mulazzi, 2003 che però ancora non può considerarsi un giocatore di Serie C. Zauli lo ha convocato, ma non lo ha fatto esordire tra i pro. Nella Primavera è uno dei giocatori che fa maggiormente la differenza e gioca spesso sia nella zona destra di difesa sia interno di centrocampo. Tra i difensori in prima fila in questo campionato brilla Candela del Cesena, convocato dallo stesso Nicolato per le prossime partite con la Nazionale Under 21.

Berti, il “Gavi” della Serie C

Qualità ed intensità, proprio quello che cerca il commissario tecnico. Berti è un 2004 in rampa di lancio, che con il Cesena ha collezionato 23 presenze. Può fare sia il mediano sia il trequartista, è un calciatore dinamico. Ha provato anche la gioia del gol nella partita vinta contro il Montevarchi. Il reparto di centrocampo è forse il più prolifico in termini di qualità, tra i tanti possiamo menzionare sicuramente Miretti, che ha fatto anche il suo esordio in Serie A, ed anche Poletti dell’AlbinoLeffe.

Moro
Da Calciocatania.it

Il cyborg Moro

Ormai lo conoscono in tanti, si è presentato con i gol. Luca Moro è il capocannoniere del girone C di Serie C con 21 gol in 27 presenze. Una scelta banale? Sicuramente. Ma almeno così non si può sbagliare. Destinato ad esultare nei prossimi anni con la maglia del Sassuolo e chissà forse anche con quella azzurra dell’Under 21. È un attaccante completo, segna in tutti i modi. È un giocatore di questi tempi, di quelli che si fa fatica a trovare, ma che in realtà sono dietro l’angolo.

A cura di Antonio Salomone