La nazionale e l’esordio in Serie A: le tappe della stagione di Soulé. Dal campo al…tatuaggio

Le prime tappe della carriera tatuate sulla pelle

15 Aprile 2022

Redazione - Autore

Una stagione impossibile da dimenticare per Matias Soulé. Dall’esordio in Serie A alla chiamata della propria Nazionale. Il protagonista assoluto del campionato della Juventus Under 23. Oggi, 15 aprile, il classe 2003 argentino compie 19 anni. Un compleanno indimenticabile che ricorda una prima stagione tra i professionisti da incorniciare.

Era il 30 novembre 2021 quando Matias Soulé ha esordito in Serie A con la Juventus a Salerno. All’inizio dello stesso mese Scaloni ha deciso di chiamare il classe 2002 nella nazionale maggiore per la prima volta regalando un sogno all’argentino. Dal finale del 2021 è stato un susseguirsi di ‘prime’ e di momenti indimenticabili per lo juventino. Per questo, Soulé ha deciso di lasciare per sempre sulla sua pelle questi ricordi, tatuandosi le tappe più importanti.

Nelle storie pubblicate dal giocatore su Instagram, si intravede il disegno. Nel bozzetto in basso c’è un bambino che corre, con sopra la scritta 30/11/2021 (giorno dell’esordio in A) ed ancora sopra la bandiera argentina

La stagione magica di Soulé

La convocazione con la nazionale argentina è arrivata un po’ a sorpresa. D’altronde Matias aveva appena 13 presenze in Lega Pro con l’Under23 bianconera, due gol in Coppa Italia Serie C e una panchina in Serie A nel match contro il Napoli. Ha trovato poi il primo gol in Serie C poco prima di partire per il ritiro dell’Albiceleste, contro il Lecco. E neanche un mese dopo si è ritrovato ad esordire in Serie A, seppur per qualche secondo. Da quel momento però Allegri ha iniziato a prenderlo in considerazione: prima altri 3′ nella trasferta di Venezia e poi 10 panchine tra Serie A, Coppa Italia e Champions League. Decisivo anche con l’Under 19 in Youth League dove in 5 presenze ha segnato 2 gol e fornito altrettanti assist, di cui l’ultimo per Miretti nei quarti di finale contro il Liverpool.