Nel pomeriggio di mercoledì 28 febbraio il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha effettuato un sopralluogo presso lo stadio di Faggiano. L’impianto potrebbe ospitare il Taranto nelle prossime due stagioni, in attesa della ristrutturazione dello Iacovone in vista dei Giochi del Mediterraneo 2026. Gravina, che ha preso a cuore la vicenda, è stato accompagnato in questa visita dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, dal presidente del Taranto Massimo Giove e dal sindaco di Faggiano Antonio Cardea.
Presenti all’incontro anche il vicepresidente rossoblù Enzo Sapia e Vittorio Galigani, consulente personale di Massimo Giove. Il Taranto vorrebbe ottenere fondi per ristrutturare l’impianto ed evitare due anni lontano dalla città. Il progetto prevede la costruzione di 3 settori, come da regolamento per la Serie C, con tribune mobili e un totale di circa 6.000 spettatori. Prevista inoltre la creazione di una foresteria per il settore giovanile. Per i lavori servirebbero all’incirca 2 milioni di euro, con l’impianto che rimarrebbe in gestione al club rossoblù per 18 anni (9+9).
Il sopralluogo dei diretti interessati è servito per capire la fattibilità del progetto e in caso accorciare i tempi burocratici. Emiliano aveva già proposto comunque di destinare una percentuale dei fondi per i Giochi del Mediterraneo proprio al Taranto. Una sorta di risarcimento per gli eventuali due anni lontano dallo Iacovone.
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