Pescara-Avellino, un big match dal sapore di Serie A: quel gol di Cordova che ispirò Zidane
Curiosità e statistiche in vista del big match tra Pescara e Avellino
Redazione - Autore
La prima giornata di Serie C inizia subito con un big match nel girone C. Per la 40ª nella loro storia Pescara e Avellino sono pronte a darsi battaglia. Una sfida dal sapore di Serie A, un lusso per la Serie C. Due società storiche nel nostro calcio pronte a dare spettacolo sul prato verde dello stadio Adriatico. Il bilancio sorride a favore dei biancazzurri, che hanno trovato la vittoria contro i biancoversi in 13 occasioni, contro le 9 degli avversari. Il risultato più frequente è il pareggio: per 17 volte, infatti, il match è terminato con il segno X. Corsi e ricorsi storici, tanti i campioni scesi in campo da una parte e dall’altra nel corso degli anni. Due, in particolare, hanno fatto scintille con la maglia del Delfino proprio contro l’Avellino: Gianluca Caprari e…Gian Piero Gasperini, che ha militato proprio nel Pescara tra il 1985 e il 1990. Entrambi (assieme a Castaldo e Pettinari) sono i migliori marcatori della sfida, con 3 reti a testa messe a referto.
Pescara-Avellino sui campi della Serie A: il gol dell’anno di Cordova alla Zidane
Correva l’anno 1979, Avellino e Pescara militavano entrambe in Serie A e, per la prima volta nella loro storia, disputarono un match nel massimo campionato. Sul campo dello stadio Adriatico, protagonista del match fu proprio Franco Cordova. Il centrocampista ex Lazio e Roma decise di segnare l’unico gol della sua esperienza con la maglia dell’Avellino proprio contro gli abruzzesi. E che gol. Un vero e proprio capolavoro. Il classe 1944 prese palla e scartò tutta la difesa del Pescara prima di concludere a rete battendo il portiere dei Lupi Ottorino Piotti. Per molti fu la rete dell’anno, di quelle da far vedere ai bambini della scuola calcio. Deve averla vista anche Zinedine Zidane, che nel 2000, quando vestiva la maglia della Juventus, decise di ‘travestirsi‘ da Cordova e dribblare tutta la difesa della Reggina mettendo a referto un gol che sarà ricordato tra i più belli della sua carriera. Un gesto tecnico visto e rivisto in tutto il mondo, nel segno dell’ex giocatore dell’Avellino.
Pescara e Avellino: come si presentano le due squadre al match
E’ stata un’estate caratterizzata da rivoluzioni, sia in casa Pescara che in casa Avellino. Da una parte i gli abruzzesi hanno deciso di affidare la panchina all’ex allenatore del Monopoli Alberto Colombo, dall’altra, invece, è arrivato Roberto Taurino. Due nuovi allenatori, pronti a fare il proprio esordio l’uno contro l’altro. Sarà l’occasione anche per Julian Illanes di sfidare il suo recente passato. Il difensore argentino si è trasferito alla corte di Taurino proprio in questa sessione di calciomercato, nella stessa operazione che ha portato Salvatore Aloi a fare il percorso inverso. Il centrocampista, però, non sarà della partita a causa di un infortunio che lo terrà fuori dai campi per circa tre settimane. Destini che si incrociano, corsi e ricorsi storici che si ripetono: la Serie C è pronta a prendere il via più carica che mai.
