Catania, parla l’ex Andujar: “Sono affezionato alla città. Mio figlio è nato lì”

Le parole dell'ex numero uno rossazzurro

29 Maggio 2023

Redazione - Autore

Mariano Andujar, portiere ora in forza all’Estudiantes ed ex rossazzurro ha concesso un’intervista al quotidiano La Sicilia in cui ha parlato del rapporto che lo lega alla città e alla squadra siciliana. Il portiere, che ha collezionato 149 presenze con il Catania, è rimasto molto affezionato alla città“Quando smetterò di giocare vorrei trascorrere un mese a Catania, dove è nato mio figlio. Era il 2011, ha un nome tutto siciliano, Vito. Seguo sempre con affetto il Catania, ha vinto quasi tutte le partite registrando un campionato da sold out. Sono veramente felice e affezionato alla città.”

Catania, Andujar: “Non era il Catania degli argentini, era il Catania dei catanesi”

Continuano così le dichiarazioni dell’ex portiere che a Catania ha vissuto emozioni forti: “All’inizio è stato difficile ambientarmi, poi in una città come Catania ti senti a casa. Nel 2011 è morto mio padre e ho avuto difficoltà a gestire le emozioni. Mi ha aiutato la gente, mi hanno aiutato i compagni. Eravamo un gruppo meraviglioso. Non era solo il Catania degli argentini ma il Catania dei catanesi, dei tanti stranieri transitati lì, dei giocatori italiani. Ci guidavano allenatori forti, il pubblico ci accompagnava”. E su Lodi, suo ex compagno e capitano dei rossazzurri, dice: “Mi fa piacere per Ciccio Lodi perché in campo fa ancora faville”. Il Catania, dopo appena un anno tra i dilettanti in seguito al fallimento della scorsa stagione, ha raggiunto la promozione in Lega Pro a con 6 giornate di anticipo. E il commento di Andujar è di quelli felici: Per il Catania è una rivincita popolare, spero torni in alto il più possibile”.