Catania, Baldini si sfoga : ”Non ci pagano le mensilità. Qualcuno ci spieghi le cose “

Vince e convince il Catania. Nonostante i problemi societari, infatti, la squadra siciliana ha risposto ancora una volta presente, vincendo per 3-1 sul Monterosi (qui i gol). La situazione però è ormai insostenibile per Francesco Baldini, allenatore dei rossazzurri: “È stata una grande partita in un giorno complicatissimo. Prova di quello che hanno dentro questi uomini. Ho detto loro che sono il mio orgoglio, si fa fatica anche a rispondere alle domande e preparare le partite. Iniziamo ad essere al limite, perché tutte le volte ci sono problemi o sentenze”.

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Baldini ha continuato col suo sfogo, spiegando come si sente la squadra in questo momento: “I ragazzi sembra se ne freghino ma hanno solo voglia di andare avanti come tutto il movimento. Oggi si è dimostrato che nel calcio non contano solo i soldi. Abbiamo bisogno che qualcuno ci spieghi tutto: quando prenderemo novembre e dicembre perché anche i ragazzi hanno delle famiglie”.

Continuando, poi, sulle mensilità non pagate: “Abbiamo bisogno di capire perché non abbiamo preso tutto gennaio, chi ci pagherà febbraio, e di avere a disposizione campi per poterci allenare perché quelli di Torre del Grifo sono abbandonati a loro stessi e diventa complicato anche stoppare il pallone. Qualcuno dia una mano da questo punto di vista, altrimenti ci dicano basta”.

In chiusura, Baldini ha spiegato perché secondo lui il Catania non ha appeal sul piano degli investimenti: “Non voglio sostituirmi a curatori e magistrati, ma sono convinto che se avessero messo prima all’asta Torre del Grifo e poi la squadra, per il centro sportivo 30 persone si sarebbero presentate. Si tratta di un investimento immobiliare. Io sono certo che il Catania Calcio è un investimento, questi ragazzi lo sono. Se potessi comprerei io i ragazzi, ma non posso farlo. Questo Catania avrebbe sul campo 40 punti a 9 gare dalla fine, sarebbe a giocarsi i playoff, a due punti dalla ipotetica matematica salvezza“.