Catanzaro, Calabro vuole voltare pagina: “E’ tempo di reagire”

Il Catanzaro vuole ripartire dopo due sconfitte consecutive in campionato. L'occasione giusta è l'ottavo di finale di Coppa Italia Lega Pro contro il Palermo

Antonio Calabro
2 Novembre 2021

Redazione - Autore

Due sconfitte dopo due buone partite. Il Catanzaro ha ancora l’amaro in bocca per i risultati degli ultimi 180 minuti.

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Il passo falso col Monopoli e lo scontro diretto

In soli sei giorni il distacco dal Bari capolista in solitaria si è dilatato sensibilmente. Prima a causa del brutto scivolone contro il Monopoli, partita terminata 2-1 per i pugliesi grazie alla doppietta del difensore Matteo Arena. Il colpo subito dalla squadra di Calabro è stato inaspettato quanto pesante. Soprattutto in vista della sfida ad alta quota con il Bari. Il buon avvio e il gol dell’ex Pietro Cianci non ha regalato nessun punto ai giallorossi che sono costretti a leccarsi le ferite.

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Il Catanzaro non ha tempo per pensare al passato

A livello mentale dobbiamo reagire in positivo, non voglio teste basse”, esordisce Calabro in conferenza stampa. Il Palermo, avversario degli ottavi di finale di Coppa Italia di Lega Pro, non è il più semplice da affrontare ma forse è meglio così. In questo modo non è permesso sottovalutare un impegno comunque prestigioso. Bisogna ripartire dal carattere e dall’attaccamento dimostrato dai ragazzi dopo la sconfitta del “San Nicola”. “Dopo la partita Fazio piangeva seduto per terra, in un angolo dello spogliatoio – continua l’allenatore ex Virtus Francavilla – io ho bisogno di gente come lui”. Calabro fa riferimento all’errore che è costato al Catanzaro il gol del raddoppio del Bari firmato da Simone Simeri. Proprio da lì bisogna ripartire. Dall’orgoglio di una squadra, un gruppo di uomini, che tiene alla propria maglia e dà tutta sé stessa senza tenere conto delle difficoltà che possono presentarsi durante il percorso.