Rossini, la prima “vittima” di Dybala in A. Dalla C al futsal, ecco cosa fa oggi

Da promessa della Sampdoria ai tanti anni in C prima di cambiare vita. La Joya lo punì con una doppietta

21 Marzo 2022

Redazione - Autore

E’ il giorno di Paulo Dybala, il 10 della Juventus che non rinnoverà il contratto con i bianconeri. Lascerà Torino dopo 7 anni dunque, chissà se resterà oppure no in Italia. In Serie A, dove ha segnato 96 gol. Il primo? Meglio dire i primi, perché si trattò di una doppietta contro la Sampdoria. Indossava la maglia di Palermo e chi lo marcava? Jonathan Rossini, difensore centrale con un passato fra A, B e soprattutto Serie C. E un presente nel futsal con la squadra che lo ha lanciato: la Sampdoria, appunto.

Quando Dybala giocava nel Palermo

Rossini, dalla svizzera alla Joya

Una lunga carriera quella di Jonathan Rossini, calciatore classe ’89, nato nel cantone Ticino in Svizzera. Ben 5 anni nelle giovanili del Bellinzona prima che i dirigenti della Sampdoria nel 2005 lo portassero a Genova. Qui vince Campionato Primavera e Coppa Italia, giocando nella difesa a 3. La sua prima esperienza è proprio in Lega Pro a Legnano, nel 2008, dove colleziona 17 presenze. Le prime annate importanti però sono in Serie B con Cittadella e soprattutto Sassuolo, dove diviene titolare fisso. Tornato alla Samp nel 2010, Mimmo Di Carlo lo schiera per la prima e unica volta in una competizione UEFA, nella gara di Europa League contro gli ungheresi del Debrecen persa per 2-0. Dopo un’altra parentesi a Sassuolo in B, torna nuovamente a Genova però stavolta diventando perno della difesa blucerchiata. 30 presenze in Serie B e ben 25 in Serie A con la Samp. Proprio l’11 novembre 2012 al “Barbera” contro il Palermo, Rossini si perde un diciottenne Paulo Dybala, che in quella partita realizza la sua prima doppietta in A.

Rossini con la maglia della Samp

Rossini e il sogno svanito

Dopo un terzo ritorno a Sassuolo, stavolta in Serie A, Rossini si accasa in prestito al Bari del presidente Paparesta e di Davis Mangia. Poco lo spazio per il difensore, che già a gennaio ritorna in Emilia. Nel 2015 dopo tanti anni riecco la Serie C a Savona. Una stagione sfortunata per i liguri, che li vede retrocedere in Serie D, con Rossini che scende in campo appena 10 volte. Ad agosto 2016 arriva la chiamata del Livorno, appena retrocesso in Serie C. A giugno 2017 ecco la Pistoiese, dove però non trova molto spazio. Da lì il Pontedera con 13 presenze. L’ultima esperienza nei professionisti è all’Albissola, un club fondato nel 2010 e arrivato in C dopo 8 anni di scalata dalla terza categoria. Coi liguri Rossini è titolare fisso, dove mette a segno anche un assist in 27 presenze. Poi conclude la sua carriera da calciatore in Serie D prima a Savona e poi nella Lavagnese nella stagione 2020/21.

La nuova vita nel futsal

Dopo il ritiro, Jonathan Rossini ha deciso di intraprendere una seconda carriera questa volta nel futsal, indossando i colori della squadra che lo ha lanciato nello scenario del calcio italiano. “La Samp per me rappresenta tuttodice Rossini – Mi ha adottato quando ero un ragazzino e mi ha permesso di crescere come calciatore e come uomo. A Genova ho conosciuto mia moglie, sono nati i miei figli e qui c’è tutta la mia vita: sono felice di vestire ancora questi colori“. Lui, il primo a conoscere da molto molto vicino Paulo Dybala, adesso ha cambiato vita.

Di Federico Rosa