“Il cielo era così infinito che a guardarlo fisso dava le vertigini” – il “Comunale” di Chiavari potrà fare questo effetto, soprattutto all’Entella che ha la possibilità di accorciare la distanza sulla Reggiana. I granata sono gli assoluti co-protagonisti del girone B insieme al Modena, ma nulla è ancora scontato. Una vittoria dei liguri potrebbe cambiare tutto, in Serie C sappiamo quanto conti il gioco dei “sentimenti”. Per ora i ragazzi di Diana si sentono imbattibili e questo li porta a fare grandi risultati e le zero sconfitte in campionato ne sono un esempio. Il match però non sarà un semplice incontro tra due squadre, ma una vera e propria sfida nella sfida.
Partiamo dalla sfida tra i due allenatori: Gennaro Volpe e Aimo Diana. L’allenatore della Virtus Entella propone un gioco offensivo con l’utilizzo del trequartista, come nell’ultimo match con la Viterbese. In casa ha subito soltanto sei gol e ne ha segnati quindici, con una media di quasi due ogni partita. Anche la Reggiana propone un gioco molto moderno, partendo da una difesa a tre, con molta intensità. In base alla varie fasi di gioco e all’avversario che ha di fronte spesso passa dal 3-5-2 al 3-4-1-2. Le qualità di Cigarini in mezzo al campo permettono di essere più camaleontici e meno prevedibili: “Probabilmente, con le dovute proporzioni, siamo simili al mio vecchio Napoli. Siamo una squadra che vuole imporre il proprio gioco, forti nelle ripartenze e palla a terra” – ci ha raccontato il centrocampista (qui l’intervista).
Entrambe le squadre portano al gol tanti giocatori, ma i capocannonieri delle due formazioni hanno la firma dei loro attaccanti. Lescano è la classica punta argentina, molto brava a muoversi e dialogare con i compagni oltre che a finalizzare. Ha la tecnica che si impara per strada, nei campi sterrati e nelle piazze di provincia, dove ha vissuto. In quegli spazi si gioca in condizioni complicate e il rimbalzo del pallone è spesso irregolare, questo affina la qualità del tocco.
Una cosa lo accomuna a Zamparo: l’interesse del Parma, che ha detenuto il cartellino di entrambi. L’attaccante della Reggiana ha senso tattico maggiormente sviluppato e una grande personalità, oltre che un fisico che gli permette di primeggiare sugli avversari. Chi avrà la meglio tra i due sarà il campo a dirlo, i difensori rivali sono avvisati e sono pronti a fagli passare un lunedì tutt’altro che semplice.
A cura di Antonio Salomone
Il comunicato ufficiale È arrivata l’ufficialità: Milos Bocic lascia momentaneamente il Catania e si trasferisce…
Le ultime novità, le trattative, i retroscena e le ufficialità della sessione estiva. Il calciomercato…
Il comunicato della società Ora è anche ufficiale. La Salernitana completa un’altra straordinaria operazione in…
La società lombarda ha chiesto informazioni per il giocatore argentino. C'è anche l'Albinoleffe su Ryduan…
Il portiere classe 1996 riparte dal club lombardo dopo l'esperienza vissuta in B con lo…
Il club pugliese e quello campano stanno pensando di scambiare il portiere classe 1996 e…