Non solo Giroud: quella volta in cui Balestrero indossò i guanti con la FeralpiSalò

La storia del centrocampista che si improvvisò portiere in Serie C

9 Ottobre 2023

Redazione - Autore

Portiere espulso, cambi finiti, qualcuno deve andare in porta… chi se la sente? È successo sabato sera a Marassi in Serie A, è successo anche in qualche notte europea e non manca il precedente in Serie C. Da Giroud a Walker passando per Balestrero: quando a parare non è il portiere. Capita raramente, ma quando accade si passa alla storia: lo sa bene il centrocampista della FeralpiSalò.

FeralpiSalò, Davide Balestrero e quel rigore sfiorato

Serie C, stagione 21/22: minuto 85 di FeralpiSalò-Piacenza. Con i padroni di casa in vantaggio, Gemmi, l’allora portiere dei verdeblù, si lascia scappare un pallone comodo e travolge l’avversario in area di rigore: penalty e cartellino rosso per il numero uno. La FeralpiSalò ha finito i cambi e in porta ci deve andare Balestrero, di professione centrocampista. Dal dischetto si presenta Dubickas che calcia in modo perfetto. Il portiere improvvisato intuisce l’angolo ma riesce solamente a sfiorare il pallone. Per pochi centimetri il classe ‘95 non entra di diritto nella storia della Serie C. L’appuntamento con gli annali è solo rimandato. Il centrocampista, infatti, il 16 Settembre scorso ha segnato il primo gol in assoluto in Serie B per la Feralpisalò nel pareggio per 1 a 1 contro il Modena. La firma sul primo punto in cadetteria dei leoni del Garda è sua. Anche se le statistiche dei portieri volanti sorridono a Giroud, un clean sheet per il francese contro le zero dell’arenzanese.

Credits: FeralpiSalò

Il fenomeno del portiere volante

Da bambini, al campetto sotto casa, poteva capitare spesso di rimanere senza portiere. Ma qualcuno che poteva anche usare le mani serviva e si ovviava al problema stravolgendo le regole. Ecco, entrava in gioco la mitologica figura del portiere volante. Un bambino, con rigoroso sistema di turnazione, copriva il ruolo lasciato scoperto dalla pigrizia dell’età. Il suo superpotere era quello di poter usare le mani, dentro l’area di rigore, nonostante il suo ruolo, in quel campetto, fosse decisamente un altro. Qualcosa di molto simile è accaduto sabato sera nell’accesa sfida tra Genoa e Milan.

Nessun campetto polveroso a fare da cornice ma lo sfondo di Marassi a testimoniare l’episodio. Fallo di Maignan su Ekuban, cartellino rosso per il portiere francese e Pioli senza sostituzioni è costretto a mandare Giroud tra i pali. Il centravanti, con la maglia e i guanti di Maignan, risulta decisivo con una super uscita nel finale gara. Delirio dei tifosi rossoneri, delirio della nazionale francese che inserisce il 37enne nella lista dei suoi estremi difensori; il Milan fa lo stesso e gli dedica anche una maglietta celebrativa che è già un trend topic. Riflessi di una notte non ordinaria che trova anche in Serie C un precedente: si chiama Davide Balestrero.

A cura di Gabriele Cascella