Fermana, parte la missione Baldassarri: con il Cesena il primo test

10 anni dopo, riparte la storia d'amore tra Gabriele Baldassarri e la Serie C

25 Marzo 2022

Redazione - Autore

Tempo di restyling in casa Fermana: dopo gli ultimi deludenti risultati in campionato, la società gialloblù ha optato per un significativo cambio di rotta. In panchina quanto nei quadri dirigenziali. Contro il Cesena, infatti, guiderà la truppa marchigiana Gabriele Baldassarri, l’uomo che a sorpresa prenderà il posto dell’esonerato Riolfo. Poco tempo per conoscere il materiale tecnico e umano a disposizione, ma idee già chiare sul nuovo percorso da intraprendere per evitare i playout.

Il ritorno in Serie C di Baldassarri: dieci anni dopo l’ultima volta

“Non l’ho presa come una chance, è una grande opportunità ma quando mi ha chiamato il direttore e ho sentito Fermana, non sono stato lì a guardare i problemi o il calendario. La risposta è stata istintiva”. Questione di sensazioni.

Gabriele Baldassarri si presenta come nuovo allenatore della Fermana dieci anni dopo l’ultima esperienza su una panchina di Serie C. Una sfida che l’allenatore marchigiano ha deciso di intraprendere nonostante le difficoltà di un ambiente deluso dagli ultimi risultati.

Una carriera vissuta quasi interamente da vice, e la volontà di restituire alla società gialloblù la fiducia accordatagli. Dagli inizi di fine millennio con il Camerino alle esperienze nello staff di Fabio Brini: Ancona, Ternana, Martinfranca, La Spezia e Salernitana. Un grand tour della provincia calcistica italiana culminato con la Serie A vissuta, ancora una volta da vice, con Alberto Cavasin alla Sampdoria.

In veste di allenatore della Prima squadra, Baldassarri ha guidato in Serie C la Ternana e l’Alma Juventus Fano, ad oggi ultima panchina nel professionismo. Dieci anni di calcio, un’infinità, che il neo allenatore dei marchigiani ha vissuto alla guida del Montegiorgio in Serie D (stagione 2019-2020), e come allenatore in seconda alla Viterbese.

Ora la missione salvezza con i colori di Fermo, luogo dove ha vissuto da protagonista in campo la stagione 1993/94, culminata con il ripescaggio in Serie C2.

I numeri del match Fermana-Cesena

Ma quale sfida sarà quella casalinga contro il Cesena? Baldassarri raccoglie un’eredità tecnica complicata e dopo gli esoneri di Domizzi prima e Riolfo poi, è chiamato a ricostruire un gruppo dall’umore tutt’altro che euforico.

Ho chiesto la collaborazione dei ragazzi. Fortunatamente conosco già qualche calciatore avendoli avuti in squadre in cui facevo allenavo. Questo sarà indubbiamente un punto di forza“. Il nuovo allenatore dovrà affidarsi a questo gruppo di giocatori per invertire un dato significativo della mancanza di verve realizzativa della Fermana. I marchigiani, infatti, sono l’attacco più anemico del girone B, con sole 25 reti segnate dall’inizio del campionato (7 nel 2022).

Una sterilità offensiva che senza dubbio favorirà la solidità difensiva del Cesena, la terza retroguardia meno battuta del campionato. Esattamente pari ai gol della Fermana, 25, le reti subite dai romagnoli nel corso della stagione.

Servirà una nuova scarica da parte dell’allenatore per invertire la tendenza e portare a casa un risultato prezioso in chiave salvezza.