La Fidelis Andria e il pomeriggio speciale del tifoso Gabriele

Il dono della società al suo fan

8 Febbraio 2022

Redazione - Autore

Un pomeriggio davvero speciale per un tifoso altrettanto speciale: è quello che ha vissuto Gabriele, tifoso di 19 anni della Fidelis Andria. Anzi, come lo definiscono dal club biancoazzurro, super tifoso. Alla ripresa dei giochi della squadra allenata dal duo Di Leo-Di Bari, oggi terzultima nel girone C di Serie C, Gabriele ha potuto assistere agli allenamenti. Un evento fuori dalla norma, come spiega la Fidelis, “considerato che le restrizioni attualmente in vigore non permettono al nostro sostenitore, e con lui a tanti altri, di poter assistere alle nostre partite casalinghe”.

Gabriele e la Fidelis: istantanee da un pomeriggio indimenticabile

Alcuni piccoli di problemi di salute rappresentano infatti per Gabriele un ostacolo insormontabile per assistere alle gare della sua squadra del cuore nell’epoca Covid. Così la Fidelis Andria ha provato a venire incontro al suo tifoso. Attraverso un’iniziativa raccontata su Instagram: “Quando ci hanno contattato, chiedendoci di far vivere una giornata magica a Gabriele con i nostri calciatori, non ci abbiamo pensato su due volte”.

Così, accompagnato dallo S.L.O. Antonio Tragno, e dalla sua mamma Domenica, Gabriele ha potuto coronare un piccolo sogno. Sempre, aggiungono dalla società, “con la speranza che possa tornare ad assistere il prima possibile ad una gara ufficiale della nostra Fidelis Andria sui gradoni della Curva Nord, settore dove Gabriele è abbonato. Ci vuole veramente poco per rendere felice le persone”.

I doni dei giocatori a Gabriele

Il pomeriggio speciale di Gabriele non è finito qui: alla fine della visita al campo di allenamento ha ricevuto dal centrocampista biancoazzurro Angelo Bonavolontà una maglia, sciarpe dei gruppi organizzati della tifoseria e tanti adesivi. Una visita che ha riempito di gioia il tifoso 19enne, al quale ora la Fidelis spera di dedicare sabato, nella complicata sfida casalinga contro il Catanzaro, tre punti che a Di Piazza e compagni mancano dallo scorso 28 novembre (2-3 sul campo del Messina).