Serie C, Girone B: colpaccio della Reggiana, Mbakogu segna di nuovo dopo 3 anni

Reggiana Ancona
17 Ottobre 2022

Redazione - Autore

Sette squadre in quattro punti nel Girone B di Serie C. Un equilibrio sottile e una favola chiamata Fiorenzuola. E poi quel big match atteso per tutta la settimana vinto dalla Reggiana, contro il Gubbio di Braglia. Seconda vittoria di fila per gli emiliani, secondo k.o. consecutivo invece per i rossoblù dopo quello contro il Rimini, in casa. Primo gol dopo 3 anni per Jerry Mbakogu. L’ultimo, lo aveva messo a segno nella Serie B greca. Un rigore calciato da vero bomber,: forte, alla destra del portiere. Potente, a cancellare quello che stava diventando un incubo. Atmosfera bollente per un girone che si candida ad essere il più bello della Lega Pro. Tra favole, sorprese e conferme. Tutta la varietà di una griglia incandescente e che ha ancora tanto da regalare.

Girone B, il colpaccio di Diana e quel “miracolo” Mbakogu che non basta

Un fulmine a ciel sereno. Un evento ormai sporadico. Quasi dimenticato. Contro la Reggiana è andato a segno Mbakogu (leggi qui la sua storia), ma il suo gol non è bastato ad evitare la sconfitta. Un’attesa lunga tre anni, un attimo in cui il tempo si è fermato e il cuore, invece, correva. Matto, di gioia infinita. L’ultimo timbro dell’attaccante risaliva a tre anni fa, quando giocava nella Serie B greca con la maglia dell‘Apollon Smyrnys. Da allora nessuna corsa verso i compagni, nessun boato dalla curva. All’84’ era arrivato il suo gol, in risposta alla doppietta di Montalto tra il 22′ e il 32′. 

Un Gubbio padrone del campo. Quando si dice “una squadra ha fatto la partita, l’altra l’ha vinta“. Esattamente seguendo questo copione, il big match dell’8^ giornata del Girone B di Serie C, si è chiuso tra gli applausi del pubblico di casa e le prime preoccupazioni di un Braglia ancora soddisfatto della prestazione, ma ancora di ritorno con 0 punti. Come contro il Rimini, quando si era pure lamentato di alcune clamorose sviste arbitrali. La squadra di Diana è stata invece spietata e cinica. Senza mettere in vetrina un gioco spumeggiante, alla fine ha vinto la partita e ha parzialmente cancellato dalla memoria le 5 reti subite contro il Fiorenzuola.

Diana Reggiana screen

La favola Fiorenzuola, lo stop del Siena e la sorpresa Rimini

A proposito, se c’è una favola tutta da raccontare, questa appartiene proprio al club del piccolo comune in provincia di Piacenza (Emilia Romagna). Un primo posto clamoroso, due anni dopo la promozione dalla Serie D. 12 gol fatti e solo 4 quelli subiti. 6 vittorie, l’ultima in casa contro l’Aquila Montevarchi, e due pareggi. Un inizio da sogno, una Serie B che non è più utopia. Un obiettivo difficile, ma adesso non più impossibile. 

Fiorenzuola Montevarchi

Da un lato chi sogna un grande, dall’altro chi torna a casa scoraggiato. Chiedere al Siena, per maggiori informazioni. I bianconeri perdono 2-0 contro la Torres (CLICCA QUI per gli highlights del match) e lasciano definitivamente il primo posto in classifica, adesso distante 3 punti. Per gli uomini di Pagliuca si tratta della 1° sconfitta in campionato. Stupisce invece il Rimini, che grazie alla netta vittoria per 5 reti a 0 contro la Vis Pesaro, sale a quota 16 punti in classifica, al 3° posto in solitaria. Dopo il trionfo contro il Gubbio, un’altra prova superlativa. Il Girone “vario” della Serie C regala spettacolo. Meglio non distrarsi mai.